AGI - I carabinieri sono intervenuti presso l'ospedale di Colleferro per la morte di una 18enne egiziana arrivata in Italia per il Giubileo dei Giovani, e deceduta, nella notte, per un arresto cardiaco in pullman. La 18enne, cardiopatica, secondo quanto si apprende, aveva già lamentato un lieve malore nella mattinata. Era stata soccorsa, ma non erano state rilevate particolari criticità.
Nella serata di ieri, al ritorno da un evento a Roma con il gruppo, si è sentita male durante il tragitto. Con il pullman si sarebbero recati autonomamente al Valmontone Hospital, dove hanno provato a rianimarla, senza successo. Quindi la chiamata al 118 per trasferirla a Colleferro. Trasportata in arresto cardiaco, non ha mai ripreso il battito, è deceduta a pochi metri dall'ospedale di Colleferro.
Il cordoglio di Papa Leone XIV
Papa Leone XIV ha appreso "con profondo dolore" la notizia dell'improvvisa scomparsa della giovane diciottenne Pascale Rafic, in viaggio verso Roma dall'Egitto per partecipare al Giubileo dei Giovani. La sala stampa della Santa Sede riferisce che il Pontefice ha contattato monsignor Jean-Marie Chami, Vescovo di titolare di Tarso e Ausiliare della Chiesa Patriarcale di Antiochia dei Greco-Melkiti per l'Egitto, il Sudan e il Sud Sudan, "per esprimere la Sua spirituale vicinanza ai familiari della giovane e all'intera comunità".
Nella tarda mattinata di oggi, incontrerà in Vaticano il gruppo di pellegrini, compagni di viaggio della giovane Pascale. L'incontro, "segnato da profonda commozione, sarà occasione di preghiera e di conforto spirituale per i giovani, ancora scossi dal doloroso evento". Nel partecipare al dolore di quanti sono colpiti da questo tragico episodio, Leone "assicura preghiere di suffragio e invoca dal Signore conforto e consolazione per i familiari, gli amici e tutti coloro che ne piangono la perdita".
"All'improvviso, ci viene ricordato in modo molto potente che la nostra vita non è superficiale, nè abbiamo il controllo sulla nostra vita, nè
sappiamo, come dice Gesù stesso, nè il giorno nè l'ora in cui, per qualche motivo, la nostra vita terrena finisce". Cosi' Papa Leone XIV ricevendo in udienza i giovani pellegrini egiziani, compagni di scuola della giovane diciottenne Pascale Rafic.
"Stamattina presto ho ricevuto la triste notizia di una vostra compagna di viaggio in pellegrinaggio, vostra sorella", dice il Pontefice in inglese. "E naturalmente, la tristezza che la morte porta a tutti noi è qualcosa di molto umano e molto comprensibile, soprattutto essendo cosi' lontani da casa e in un'occasione come questa in cui ci riuniamo davvero per celebrare la nostra fede con gioia". Ma, sottolinea poi Leone, "mentre celebriamo questo Anno Giubilare della Speranza, ci viene ricordato in modo molto potente quanto la nostra fede in Gesù Cristo debba essere parte di ciò che siamo, di come viviamo, di come ci apprezziamo e rispettiamo a vicenda, e soprattutto di come continuiamo ad andare avanti nonostante esperienze cosi' dolorose". Il Papa cita Sant'Agostino che esorta a credere nella promessa della risurrezione e a rinnovare la propria fede. "Ed è la nostra speranza nella risurrezione, la fonte ultima della nostra speranza, e parliamo di un Anno Giubilare della Speranza, la nostra speranza è in Gesù Cristo risorto. E ci chiama tutti a rinnovare la nostra fede, ci chiama tutti a essere amici, fratelli e sorelle gli uni degli altri, a sostenerci a vicenda".
Gualtieri, cordoglio per tragica scomparsa
"C'è stata, purtroppo, questa tragica scomparsa. Esprimo il mio cordoglio e la mia partecipazione per la morte di questa ragazza, che ha avuto un malore". Cosi' il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, a margine del punto stampa al Centro Operativo di Tor Vergata.
"Le circostanze non sono ancora del tutto chiare, ma sembrerebbe legate a un infarto. È salita su un pullman, poi si è sentita male", ha detto il sindaco.
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