AGI - Una 'stesa', quella compiuta da due uomini nei confronti dell'ex convivente di uno di loro. Un raid armato con spari compiuto sia per motivi personali legati alla passata relazione, sia – come sospettano gli inquirenti – per contrasti tra gruppi criminali.
Arrestati due affiliati al clan dei Casalesi
La Squadra Mobile di Caserta e i Carabinieri di Mondragone hanno arrestato due uomini, ritenuti legati al clan dei Casalesi. Devono rispondere di minaccia in concorso, continuata e aggravata dal metodo mafioso e dall'agevolazione dell’attività mafiosa, detenzione e porto illegale in luogo pubblico di un’arma comune da sparo, e spari in luogo abitato e lungo la pubblica via. Vittima dell’azione è l’ex compagna di uno degli arrestati, una donna di origine rumena.
Il raid a Castel Volturno
Le indagini, coordinate dalla DDA di Napoli, sono iniziate lo scorso marzo, quando i due, a bordo di un’auto, si sono recati a Castel Volturno presso l’abitazione della donna. Il passeggero, armato di un fucile da caccia, ha attirato l’attenzione della donna con minacce verbali e ha esploso due colpi in direzione del muro di cinta e di un’utilitaria parcheggiata.
Minacce anche al nuovo compagno
Poco dopo, i due sono tornati indietro, puntando il fucile ad altezza uomo in direzione dell’attuale convivente della donna. A supporto dell’azione, era presente anche un’altra auto con funzioni di copertura.