AGI - Nelle carte dell’inchiesta, i PM milanesi si soffermano sull’Atlante dei Quartieri, documento “predisposto dall’assessore Tancredi per mostrare come la revisione del PGT si preoccupi dell’interesse dei cittadini, prevedendo nei quartieri della città verde e altri benefici interventi, attivando percorsi e incontri pubblici di ascolto dei loro bisogni, ma dove restano in ombra le volumetrie degli interventi previsti”.
Secondo i magistrati, questa “dimenticanza” dimostrerebbe la volontà di non far emergere le irregolarità nelle operazioni immobiliari.
Dialoghi rivelatori tra Marinoni e Masseroli
I PM scrivono che “la clandestinità dei veri intenti di Marinoni e Tancredi, e le manovre manipolatorie al riguardo poste in essere da Tancredi, sono disvelate per mano dello stesso Marinoni, in un dialogo serrato e incisivo del 17 ottobre 2024 con Carlo Masseroli, manager della società immobiliare NHOOD, riscontrato nei documenti relativi alla procedura di Revisione del PGT annunciata nell’aprile 2023 e protrattasi per tutto il 2024”.
Le “Porte” e la strategia dell’ombra
Il confronto inizia con la domanda di Masseroli a Marinoni “se nell’Atlante dei Quartieri fossero state inserite anche le Porte proposte da Marinoni stesso (“le tue Porte”)”. Da qui emerge l’intesa tra i due sulla necessità di tenere il progetto sotto traccia, mantenendosi vaghi nel dibattito pubblico organizzato da Tancredi.
I PM commentano che “la vaghezza delle regole del PGT del 2019, ancora in vigore, avrebbe dato maggiore apparenza di legittimità ai loro PPP (Partenariato Pubblico Privato)”.
L’obiettivo: evitare trasparenza e gare pubbliche
Segue lo scambio agli atti:
Masseroli: “Senza regole né contenuti, immagino”.
Marinoni: “Ovvio. Ma questo per noi è pure meglio… dà maggiore legittimazione al Partenariato Pubblico Privato, da farsi approvare, con l’aiuto di Tancredi, nell’ombra dagli uffici, evitando piani attuativi e procedure di evidenza pubblica”.