L’insospettabile sadico
L’insospettabile sadico

L’insospettabile sadico

Fabio Di Chio
prostitute
Armando Dadi Cristiano Laruffa / AGF - prostitute
di lettura
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  • Primo episodio. Luogo: via del cimitero di Ugnano, nei pressi del ponte dell’A1. Vittima: donna in stato confusionale, vestiti strappati, percossa e oltraggiata con paletto e bastone, trovata con una corda delle tapparelle che le legava le mani alla vita. Distanza da dove è stata prelevata e dove è stata soccorsa: 7,7 chilometri.
  • Il secondo, terreno agricolo di Calenzano, sempre in zona: lei nuda, legata a un palo della luce e poi stuprata con un tralcio di legno preso dall’auto. Lunghezza del tragitto: 7,6 km.
  • Terzo misfatto su una ragazza romena, pressoché identiche le modalità del crimine.
  • Caso numero quattro: lei adescata in piazzale delle Cascine, bloccata con il nastro adesivo (sopra la scritta Azienda ospedaliera universitaria Careggi) a una sbarra di ferro e penetrata con un manico di scopa. Percorso: 7,7 km.
  • E per finire, quinto evento ai danni di una “lucciola” conosciuta in piazza della Stazione, a Prato, immobilizzata alla ringhiera del ponte con nastro adesivo e fascette da elettricista. Percorso fatto: 7,2 km.
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