AGI - È impossibile stabilire quanto il fondatore di Amazon Jeff Bezos spenderà per la sua tre giorni di nozze a Venezia. C'è chi parla di 10, 20 milioni di euro ma altre stime raggiungono i 30 milioni. Una cifra impressionante, circa quanto una manovra finanziaria italiana. Ma la cosa forse più impressionante è che si tratta di una celebrazione decisamente "low cost" per il miliardario.
Secondo Forbes, il patrimonio della terza persona più ricca del mondo ammonta a 230 miliardi di euro. Il che significa che il matrimonio gli costerà lo 0,013% del suo patrimonio. Un po' come se un italiano medio spendesse per le proprie nozze appena 24 euro (tenendo conto che secondo l'Istat nel 2023 la ricchezza pro capite in Italia era di 191mila euro). Praticamente poco più di una pizza e di una birra.
L;a coppia è arrivata a Venezia
Jeff Bezos e la sua futura sposa Loren Sanchez sono arrivati all'hotel Aman di Venezia, a poche ore dall'avvio ufficiale delle celebrazioni delle loro nozze. I due sono atterrati in elicottero all'aeroporto del Lido di Venezia poco dopo le 16, e da lì si sono trasferiti in motoscafo nel lussuoso sette stelle che si affaccia sul Canal Grande e che li ospiterà per i prossimi giorni, fino al party conclusivo di sabato sera.
Cambi di location e ospiti segreti
Di cose certe ce ne sono ben poche (e quelle poche cambiano in continuazione). Eppure, a confermare che qualcosa di grosso sta per accadere a Venezia è un’atmosfera che, pur non volendo, svela i preparativi di tutto quello che si vorrebbe nascondere. Intanto un cambio di programma (l’ennesimo). Una cosa era certa: la cerimonia di matrimonio tra Jeff Bezos e Lauren Sanchez (anche se, a quanto si apprende, non ci sarà un vero e proprio “yes, I do”) era inizialmente prevista alla Scuola Grande della Misericordia, nel centralissimo sestiere di Cannaregio. E proprio lì doveva esserci anche la “contro-festa”, ovvero la protesta del comitato No space for Bezos, che da giorni si sta organizzando per bloccare tutti e cinque i canali che portavano al luogo del party. Ora, a quanto pare, tutto sarebbe stato spostato all’Arsenale, un’area molto più periferica e molto meglio controllabile (per intenderci, proprio all’Arsenale di Venezia, per le stesse ragioni legate alle misure di sicurezza, nel 2021 si era tenuto il G20 dell’Economia).
Oltre 200 ospiti e 90 jet privati
Venezia, tra eventi mondani, Biennali e altro, non è mai a digiuno di vip. Ma i 200/250 invitati all’esclusivissimo festeggiamento si faranno di sicuro notare. A cominciare dal primo arrivo: un mega yacht di 122 metri, il Kismet, di proprietà del miliardario americano Shahid Khan, proprietario dei Jacksonville Jaguars, squadra di Premier League della NFL americana. Lo yacht, date le dimensioni, è ormeggiato alla stazione Marittima (quella solitamente riservata alle navi di grande dimensioni). È stato acquistato per 360 milioni di dollari, ha sei ponti dotati di videowall, campi da basket, una sala subacquea, una suite armatoriale su due piani ed è uno dei pochi yacht ad avere una camera per la crioterapia. Anche il traffico aereo del vicino aeroporto Marco Polo è stato riorganizzato alla luce dei circa 90 jet privati in arrivo nelle prossime ore.