AGI - Il Tribunale di Milano ha condannato a 5 anni e mezzo Francesco Lucci, fratello del capo ultrà del Milan Luca, a 3 anni e 8 mesi Riccardo Bonissi e a 4 anni Christian Rosiello, noto alle cronache per essere anche stato il bodyguard di Fedez. Tutti e tre fanno parte del direttivo della Curva Sud Milano rossonera e sono imputati di associazione per delinquere aggravata nell'ambito dell'inchiesta Doppia curva su presunti affari illeciti dei vertici delle tifoserie organizzate di Milan e Inter dentro e fuori lo stadio San Siro.
"Manca un programma associativo volto a commettere delitti in maniera nitida e gli episodi di violenza indicati dal pm dimostrano proprio che non è una violenza preventivata e voluta dai capi. Le condanne più infondate sono quelle di Luca e Francesco Lucci così come le altre ma dobbiamo leggere prima le motivazioni delle sentenze". Lo ha detto l'avvocato Jacopo Cappetta, legale degli ultrà del Milan, dopo la seconda sentenza di condanna in pochi giorni che oggi ha riguardato Francesco Lucci, fratello del capo ultrà Luca, Riccardo Bonissi e Christian Rosiello.
