AGI - L'inchiesta del quotidiano Il Domani, "Grandi eventi, appalti e case. Mezzo milione per Onorato", a firma Enrica Rier e Vittorio Malagutti -, mette sotto la lente un'operazione immobiliare tra Alessandro Onorato, assessore al Turismo, Grandi Eventi e Sport del Comune di Roma, e la Stardust, srl fondata dall'imprenditore Simone Giacomini. Secondo il quotidiano, una società riconducibile a Onorato avrebbe ceduto un appartamento di 90 metri quadrati nel rione Monti, a Roma, per 560 mila euro, a Giacomini. L'operazione immobiliare, perfezionata con rogito nell'ottobre 2024, avrebbe generato per Onorato una plusvalenza di circa 130 mila euro rispetto al prezzo d'acquisto del 2018.
Nell'articolo si ricorda che la Stardust, già beneficiaria nel 2023 di un appalto pubblico da 15mila euro per campagne social affidato da Zetema (societa' in house di Roma Capitale), è stata coinvolta in altre iniziative istituzionali. "Sono sconcertato. Ho dato mandato di querelare Il Domani. Il caso è stato 'attenzionato' anche dalla procura. È tutto pubblico e trasparente. La mia attività è specchiata", fa sapere dal canto suo Onorato.
"Gli assessori agiscono nell’interesse pubblico e sono tenuti a rispettare criteri di trasparenza, imparzialità e correttezza. Detto questo rimaniamo garantisti ma serve un immediato chiarimento del sindaco Gualtieri in aula Giulio Cesare, non come accaduto nel passato di fronte alla vicende più spinose. Auspichiamo che i dubbi vengano fugati nel più breve tempo possibile ma certamente non è plausibile pensare di trascinare per settimane questa vicenda sui giornali compromettendo l’immagine dell’amministrazione capitolina". È quanto dichiara in una nota il gruppo Lega Salvini Premier in Assemblea capitolina in merito alla vicenda, resa nota oggi dagli organi di stampa, che chiama in causa l'assessore Onorato e il suo coinvolgimento con società riconducibili a imprenditori legati a Stardust e Banca Progetto, attualmente sotto indagine da parte di Bankitalia e delle procure di Roma e Milano.
"La vicenda che chiama in causa l'assessore Onorato ha il preludio di un romanzo a puntate. Noi, pur esterrefatti per le notizie uscite, rimaniamo garantisti e per ora non chiediamo le dimissioni dell'assessore. Ma riteniamo doveroso che il Sindaco e lo stesso Onorato vengano immediatamente a riferire in aula per fare luce su una questione che rischia di compromettere una continua e serena azione amministrativa della città". È quanto dichiara il gruppo di Fratelli d'Italia in Assemblea capitolina.