AGI - La Lav, Lega antivivisezione, sostiene che "da quando 'Jj4' è stata catturata e reclusa nel recinto del Casteller, c'è addirittura chi ipotizza che uno dei tre piccoli sia stato ucciso durante le operazioni di cattura della mamma". Secondo la Lav, "quello che è facilmente verificabile è l'assenza di informazioni a riguardo da parte della provincia di Trento che, fatta eccezione per la smentita che un piccolo trovato morto sia uno dei tre figli di 'Jj4', tra i comunicati stampa prodotti non ce n'è alcuno che possa fornire informazioni per fugare i legittimi dubbi sullo stato di salute dei cuccioli". La Lav, nel frattempo, è stata convocata per mercoledì 26 aprile in audizione al ministero dell'Ambiente per essere ascoltata sull'emergenza orsi.
In occasione dell'audizione, la Lega Antivivisezione, chiederà al ministero la tutela dei cuccioli dell'orsa 'Jj4', l'esemplare ritenuto responsabile dell'aggressione mortale del 5 aprile scorso nei boschi di Caldes in Val di Sole.
L'orsa, dopo gli accertamenti genetici, è ritenuta responsabile di aver aggredito e ferito a morte Andrea Papi, 26 anni, appassionato di running e montagna. Nel corso dell'audizione la Lav "proporra' tutte le misure necessarie a favorire la convivenza pacifica tra umani e orsi che la Provincia di Trento non ha mai attuato".
Il responsabile nazionale Lav Animali Selvatici, Massimo Vitturi aggiunge: "Chiediamo alla Provincia di Trento l'avvio immediato delle azioni di monitoraggio dei cuccioli previste dalle sue stesse linee guida, cosi' da fornire indicazioni precise circa il loro stato di salute e le attivita' previste per garantirne l'assistenza nel caso in cui si dovesse rendere necessaria".