Le pizze che non passano mai di moda
- La pizza romana
AGI - La scelta della pizza? Si allarga sempre di più per via dell’ampliamento dell’offerta e delle proposte, ma è anche sempre più curata grazie al lavoro e all’applicazione degli artigiani del settore. Anche se i gusti classici restano un must e un punto fermo nei sapori della tradizione, come la Marinara e la Margherita oppure la Capricciosa e tutte le pizze tonde e saporite (ce n’è un ampia rappresentazione nella guida Pizzerie d’Italia firmata dal Gambero Rosso).
Che, nel segnalare, un modo “in gran fermento” dove sono cresciuti i condimenti degli impasti e si sono “moltiplicati gli orti di proprietà dei pizzaioli, è cresciuta l’attenzione alle intolleranze, la sperimentazione sugli impasti è all’ordine del giorno, e di pari passo è aumentata anche la qualità dell’offerta del bere, tra carte dei vini studiate su misura, birre artigianali di livello e abbinamenti con i cocktail azzeccatissimi”.
Nella tradizione sono comprese anche la Diavola con salame piccante o peperoni piccanti, la Boscaiola (funghi e salsiccia), la Margherita con bufala, e la Quattro formaggi, mozzarella, fontina, “il re” gorgonzola e parmigiano.