AGI - Circa 200 persone sono state identificate tra le oltre cinquemila che, da sabato notte, stanno partecipando al rave party abusivo in località Tavolaia a Santa Maria a Monte, nel pisano. Le persone identificate rischiano la denuncia per invasione di terreno privato. È quanto emerge a conclusione del tavolo urgente convocato dal prefetto di Pisa, Giuseppe Castaldo, su richiesta del sindaco di Santa Maria a Monte, Ilaria Parrella, preoccupata, assieme ai residenti, per la situazione che non accenna a rientrare. Un maxi assembramento, fra auto, camper, roulotte, che potrebbe proseguire ancora per alcuni giorni, così come avrebbero rivelato alcuni partecipanti.
Da sabato notte, Tavolaia è il cuore di una enorme festa abusiva, 'convocata' sui social, tra musica altissima e consumo di alcolici e stupefacenti, alla quale hanno aderito fra le 5 e le 6mila persone da ogni parte d'Italia e d'Europa.
Migliaia di giovani arrivati da tutta Europa con camper e auto hanno invaso la zona di Tavolaia, a Santa Maria a Monte, in provincia di Pisa. I residenti protestano, ma la festa andrà ancora avanti. Ecco fino a quando https://t.co/StiTuXRvie
— Il Tirreno (@iltirreno) July 4, 2021
Da ieri oltre cento agenti delle forze dell'ordine sono impegnati nella gestione della sicurezza e tre check point sono stati creati sulle principali vie d'accesso per bloccare eventuali nuovi arrivi e per facilitare il deflusso e l'allontanamento dei partecipanti alla festa abusiva.
"Stiamo lavorando nella identificazione dei responsabili e dei promotori di questa iniziativa - ha spiegato il prefetto Castaldo al termine del Comitato - nel frattempo, proseguiamo nei controlli per impedire nuovi arrivi e teniamo alta e massima l'attenzione per tutelare il territorio e i residenti".