AGI - In questi giorni l'Italia è interessata da un campo di alta pressione di origine sub-tropicale. Ma nei periodi più freddi non sempre l'anticiclone è sinonimo di bel tempo, anzi, quest'area di alta pressione in un certo senso sarà ingannevole per alcuni motivi. Il team del sito www.iLMeteo.it avvisa che a seconda delle zone in cui viviamo l'anticiclone avrà degli effetti diversi sul tempo.
Al Centro-Nord molte regioni non riusciranno a vedere il sole in quanto aria più umida di origine oceanica favorirà una nuvolosità diffusa e anche compatta. Nella giornata di mercoledì infatti sono previste delle piogge sulla Liguria, sull'Emilia occidentale e sull'alta Toscana.
Sulle Alpi di giorno non farà freddo a causa della presenza anticiclonica per cui la neve caduta abbondante nei giorni scorsi potrebbe in parte sciogliersi, aumentando cosi' il rischio di valanghe (soprattutto sui settori dolomitici, grado 4 su una scala di 5).
Al Sud e su parte del Centro, l'anticiclone africano pomperà aria calda direttamente dall'Africa per cui è lecito attendersi un aumento delle temperature che potrebbero sfiorare addirittura i 20 C su Sardegna e Sicilia e 17 C sul Lazio (come a Roma) e in Puglia. Questa situazione rimarrà tale almeno fino a venerdì, infatti nel corso del weekend una perturbazione atlantica farà breccia nell'anticiclone portando piogge e nevicate su molte regioni.