Sale a 203.591 il numero totale degli italiani colpiti da coronavirus dall'inizio dell'epidemia, con un aumento di 2.086 unità su ieri: dato stabile (ieri l'aumento era stato di 2.091), ma che fa registrare oggi più tamponi di ieri (63.827 contro 57.272), e un rapporto positivi/tamponi che scende al 3,2%, il più basso dall'inizio dell'epidemia. È quanto emerge dal bollettino quotidiano delle 18 della Protezione Civile.
I guariti sono 2.311 (ieri 2.317), per un totale di 71.252, mentre il numero dei decessi scende a 323 (ieri 382), portando il computo delle vittime a 27.682. Per effetto di questi dati, cala ulteriormente il numero delle persone attualmente positive, 548 in meno oggi, con il totale che scende a 104.657.
Si conferma il trend in calo dei ricoveri: quelli in regime ordinario sono scesi di 513 unità (19.210, da due giorni tornati sotto la soglia psicologica dei 20.000), mentre le terapie intensive calano di 68 unità, per un totale di 1.795 (solo tre settimane fa si superavano i 4.000 posti letto occupati). Infine, le persone in isolamento domiciliare sono 83.652.
Si fa sempre più evidente la differenza, a livello epidemiologico, tra le 4 regioni principalmente colpite dal Covid-19 - Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna e Veneto - e il Sud Italia. Basti pensare che oggi, sui 2.086 casi riportati, 1.577 si contano nelle 4 regioni del Nord, oltre tre quarti del totale, mentre in tutto il Sud si registrano numeri che, da soli, indurrebbero a guardare alla Fase 2 sicuramente con maggiore fiducia: tutte insieme Campania (+30), Puglia (+49), Sicilia (+20), Calabria (+5) e Basilicata (0) hanno totalizzato in 24 ore 104 casi, un settimo di quelli della sola Lombardia (+786). Nel centro Italia invece il numero di nuovi contagi e' piu' elevato rispetto al Sud, ma sempre molto meno in confronto alle regioni del Nord: +78 nel Lazio, +61 in Toscana, +35 nelle Marche, +24 in Abruzzo, addirittura +5 in Sardegna, tutte crescite molto ridotte, cui si aggiunge il Molise che fa zero casi, come peraltro la Basilicata.
Quanto ai trend di crescita, la Lombardia si conferma in calo, con 786 nuovi casi contro gli 869 di ieri, mentre preoccupa il Piemonte, che accumula altri 411 casi (ieri 352), e che è la Regione cresciuta piu' di tutte nell'ultima settimana:dal 20 aprile +17,5% contro, ad esempio, il +9,7% della Lombardia e il +9% del Veneto