Un medico torinese, con studio anche a Pistoia, è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di aver prescritto ansiolitici e antidepressivi, e altri medicinali a funzione psicotropa, come dimagranti. Indagate anche due farmaciste della città toscana per il quale il gip ha disposto l'obbligo quotidiano di presentazione alla polizia giudiziaria.
Le indagini sono state avviate nel gennaio scorsi con il sequestro nelle farmacia da parte dei militari del Nas di centinaia di ricette con prescrizioni di farmaci vietati tutte firmate dal medico torinese specializzato in scienza dell'alimentazione oggi finito agli arresti domiciliari.
Le verifiche dei carabinieri hanno consentito di accertare che il professionista, tra il 2017 e il 2018, aveva compilato centinaia di ricette per diversi tipi di farmaci (preparazioni magistrali in capsule da allestire in farmacia) anche con azione stupefacente o psicotropa il cui utilizzo è vietato per dimagrire. Nelle prescrizioni veniva attestato che i medicinali servivano per curare le patologie per i quali erano stati approvati - come disturbi depressivi e ansia - mentre invece erano utilizzati per perdere peso.
Nell'inchiesta sono coinvolte anche la titolare ed una dipendente della farmacia di Pistoia, a pochi metri dallo studio medico, che, pur consapevoli che le prescrizioni mediche attestavano patologie fasulle, preparavano i farmaci contenenti ansiolitici, antidepressivi e ormoni tiroidei, anche ad azione stupefacente.