Castelnuovo di Porto - "Tre giorni fa un gesto di guerra di distruzione in una citta' dell'Europa, gente che non vuol vivere in pace. Ma dietro di quel gesto c'erano altri, come dietro Giuda c'erano quelli che gli hanno dato denaro.Dietro quel gesto i fabbricanti di armi che vogliono non la pace, ma la guerra, non la fratellanza ma l'odio. Poveri quelli che comprano le armi contro la pace". Quest ala denuncia pronunciata a braccio da Papa Francesoc nella sua omelia al CARA di Castelnuovo di Porto, davanti a 900 profughi in fuga proprio dalle guerre oltre che dalla poveerta'. "Qui . Ha aggiunto - tutti noi stiamo facendo il gesto della fratellanza e tutti noi diciamo: 'siamo diversi ma siamo fratelli e vogliamo vivere in pace'".
Papa Fancesco: i sacerdoti stiano con gli scartati e con gli oppressi
Francesco ha poi lavato i piedi a 11 profughi e ad un'operatrice del Centro - Angela Ferri, di 30 anni - alla quale gli stessi ospiti hanno voluto offrire questa possibilita' in quanto ha perso la mamma nei giorni scorsi. Gli undici erano otto uomini e tre donne. Quanto alla religione: tre di religione musulmana, uno indu', tre copti, quattro cattolici. Di nazionalita': quattro nigeriani, tre eritrei, uno infine per il Mali, la Siria, l'India e il Pakistan. A tutti Framcesco ha lavato e baciato il piede destro. Il giovane del Mali, Sira Madigada, ha voluto replicare a questo gesto baciando a sua volta la mano del Papa, mentre tutti erano commossi. "Se il Papa mi lva i piedi vuol dire che sono importante quanto Obam", ha commentato uno di loro ai microfoni di TV2000.