Palermo - L'ex sindaco di Palermo Diego Cammarata è stato condannato in appello a due anni di reclusione in relazione all'accusa di avere utilizzato un dipendente di una società comunale come proprio skipper personale. Un anno e tre mesi per Franco Alioto, il giardiniere della Gesip, che non sarebbe andato a lavorare nella sua sede ordinaria, nel Parco della Favorita, ma sarebbe stato frequentemente al porticciolo dell'Acquasanta, nella barca dei figli di Cammarata. Per entrambi la pena è stata sospesa.
In primo grado, il 18 aprile 2013, i due aveva avuto tre anni per abuso d'ufficio e falso. La sentenza di oggi è stata emessa dalla terza sezione della Corte d'appello presieduta da Raimondo Loforti che ha fatto decadere il primo capo d'accusa. (AGI)