(AGI) - Roma, 11 set. - Da domani entra in funzione ilcollegamento delle Ferrovie dello Stato Italiane tra la Citta'del Vaticano e Castel Gandolfo, sede della residenza estiva deipontefici: grazie alla collaborazione tra Musei Vaticani egruppo delle Ferrovie Italiane da domani, ogni sabato, turisti,curiosi e appassionati d'arte avranno la possibilita' di salirea bordo di un treno dedicato in partenza dall'antica stazionevaticana (all'interno dello Stato pontificio, ndr.) e arrivarealle stazioni di Castel Gandolfo e Albano Laziale. Il nuovocollegamento inaugurato stamane, intende unire idealmente i due"Vaticani" e avvicinare concretamente due siti di grandebellezza e di alto valore culturale come i Musei vaticani e leville pontificie di Castel Gandolfo. E' proprio nella localita'dei Castelli romani che, per la prima volta sara' possibileaccedere al Palazzo Apostolico, da sempre riservatoesclusivamente al Papa e ai suoi stretti collaboratori, pervisitare i vari spazi museali e, in particolare, la "Galleriadei ritratti dei pontefici". "Il nuovo servizio, pensato anchein vista del Giubileo straordinario della misericordia -spiega una nota - e' stato inaugurato oggi con uno specialetreno storico con la locomotiva a vapore e la flotta delleFerrovie dello Stato Italiane dove viaggiavano l'amministratoredelegato del Gruppo, Michele Maria Elia, il direttore dei Museivaticani, Antonio Paolucci e il direttore delle Villepontificie Osvaldo Gianoli. "Nei nostri 110 anni di storia - ha affermato l'ad delleFerrovie dello Stato Italiane, Michele Elia - abbiamoaccompagnato numerosi pontefici in giro per l'Italia, con verie propri bagni di folla nelle stazioni e lungo le linee. E daqualche anno accompagniamo in treno al Vaticano centinaia dibambini in difficolta' per permettere loro di incontrare ilsanto Padre. Siamo felici - ha aggiunto Elia - il mettere ilknow-how e la nostra esperienza a disposizione di questa nuovainiziativa e siamo sicuri che questa nuova sinergia riuscira'ad attrarre numerosi turisti - italiani e stranieri - curiosidi conoscere questo nuovo, affascinante, spazio museale". "LeVille Pontificie, per secoli inaccessibile segreta dimoraestiva dei Papi di Roma - ha commentato il Direttore dei MuseiVaticani - dal 12 settembre prossimo sono aperte al pubblico eci si arriva con il treno, il piu' popolare, il piu'democratico fra i mezzi di trasporto. E' un fatto che stringein emblema con plastica evidenza la politica di Papa Francesco;un Papa che ha rinunciato alla sua residenza estiva per aprirlaalla gente. Se non e' questo un segno dei tempi! ... Io, dastorico dell'arte, direttore dei Musei Vaticani, pensoall'emozione e allo stupore dei visitatori quando nel parco diVilla Barberini vedranno il geometrico splendore dei giardiniall'italiana, quando entreranno nel criptoportico di Domizianoe avranno l'impressione di essere dentro una stampa dellerovine di Piranesi, quando, dalla terrazza della Villa diCastel Gandolfo vedranno l'occhio azzurro del lago dopo averpercorso la Galleria che raccoglie i ritratti dei romaniPontefici. Penso all'emozione e allo stupore, ma anche allagratitudine che ciascuno dei visitatori provera' per questoimprevisto regalo del Papa". .