(AGI) - Napoli, 30 ago. - Un operaio di 38 anni e' stato uccisoieri sera da due rapinatori in un supermercato davanti allafigli di un anno e mezzo. E' accaduto a Castello di Cisterna,nel Napoletano. Un delitto assurdo e spietato, compiuto perportare via un bottino di 300 euro. Anatolij Korov, operaioedile dall'Ucraina, con regolare permesso di soggiorno inItalia, sposato e padre di tre figli, ieri sera ha tentato diimpedire una rapina nel supermercato "Piccolo" di via Selva. E'intervenuto a difesa dei clienti e dei dipendenti del negoziominacciati da due individui con il volto coperto da cascointegrale, anche se aveva terminato di fare la spesa e si stavaavviando all'uscita con il suo carrello. Il 38enne, dopo avercondotto fuori dal negozio il carrello con la sua bimba sedutadentro e la spesa, e' tornato indietro e ha ingaggiato unacolluttazione con uno dei rapinatori, che forse ha usato uncoltello per ferirlo; nel parapiglia e' intervenuto anche ilrapinatore armato, esplodendo due colpi che hanno colpitol'ucraino alla gamba destra e alla regione addominale, e altridue alla nuca dell'uomo. I malviventi, entrambi vestiti dinero, bottino in mano, si sono dati alla fuga approfittando delpanico seminato tra le persone all'interno del market. Icarabinieri hanno cominciato da subito la 'caccia' ai due,ascoltando contemporanemente anche tutte le testimonianze deipresenti. Al vaglio dei militari dell'Arma le riprese filmatedal sistema di video sorveglianza del locale commerciale.L'autopsia sulla salma di Anatolij Korov e' stata disposta dalpm di turno, che domani affidera' l'incarico; un esame chepotra' fornire elementi importanti per chiarire la dinamicadell'accaduto, compreso il dettaglio che l'altro rapinatoreabbia usato un coltello, ma anche per individuare iresponsabili. Il sindaco di Castello di Cisterna, Clemente haproclamato il lutto cittadino in occasione dei funerali diKorov. La moglie dell'uomo ha avuto un malore questa mattina ede' stata curata all'ospedale San Giovanni Bosco di Napoli. Lafamiglia abitava in un parco in via Gramsci, dove i residentiricordano il 38enne come persona sempre disponibile ad aiutareil prossimo. (AGI)