(AGI) - Roma, 27 ago. - Gli interessi legati a un terrenoadiacente alla collina delle apparizioni di Medjugorje, inprocinto di essere donato alla Consecratio Mundi. Possonoessere questi alla base della sparizione di padre LucianoCiciarelli, 79enne missionario abruzzese di Civitella Casanova,scomparso dal 2 agosto scorso nella citta' dell'Erzegovina. "Non era uno sprovveduto da correre dietro al primo checapitava. Nella sua semplicita' e nella sua capacita' direlazioni puo' darsi che abbia parlato con qualcuno di qualchecosa che abbia suscitato attenzione ma non credo di avereparticolari sospetti che possano aver orientato qualcuno acercarlo o portarlo via", afferma a Tg2000, il telegiornale diTv2000, padre Angelo Livio Epis, superiore provinciale deimissionari Monfortani. Gli inquirenti non escludono ilsequestro, anche se non sono arrivate richieste di riscatto. Etra le preoccupazioni dei familiari emergono gli interessilegati a un terreno adiacente alla collina delle Apparizioni,in procinto di essere donato alla Consecratio Mundi,associazione benefica con la quale il missionario, in oltretrent'anni, ha contribuito a costruire case famiglia perorfani, mamme in estremo bisogno e opere di carita' per ipoveri in Peru' e diverse aree dell'America Latina. AMedjugorje, la Consecratio Mundi si preparava ad aprirestrutture destinate ai pellegrini proprio su questo terreno ilcui valore e' stimato intorno agli 800 mila euro. Un'areaappetibile anche per ben altre speculazioni edilizie. "Questastoria del terreno - ha riferito Cesare Marrama, nipote dipadre Luciano - l'ho sentita piu' volte, me ne hanno parlatodiverse persone, probabilmente c'era qualcosa in ballo pero'non so realmente in quei giorni lui che cosa avrebbe volutofare. Ha incontrato tante persone fino al 2 agosto il giorno incui e' stato avvistato per l'ultima volta. Non mi stupirei chezio stesse li' per mille motivi, probabilmente il terreno e'uno di quelli". .