(AGI) - Milano, 22 lug. - La seconda sezione della corte diAssise di Appello di Milano ha condannato all'ergastolo l'exispettore veneto di Ordine Nuovo Carlo Maria Maggi e l'ex fontedei servizi segreti Maurizio Tramonte nel processo di appellobis sulla strage di Piazza della Loggia. I familiari delle vittime della strage di piazza dellaLoggia presenti nell'aula della Corte di Appello dove CarloMaria Maggi e Maurizio Tramonte sono stati condannatiall'ergastolo, hanno accolto in lacrime la sentenza. Ilverdetto viene definito "decisivo per la storia del Paese" daManlio Milani, presidente dell'associazione familiari vittime della stage di piazza della Loggia che quel giorno di quasi 41anni fa perse la moglie.L'attentato del 28 maggio 1974 provoco' la morte di ottopersone e il ferimento di un centinaio in piazza della Loggia,a Brescia. Questa la cronologia dei fatti: - Alle 10 e 2 del 28 maggio 1974 in Piazza della Loggia aBrescia esplode una bomba nascosta in un cestino dei rifiutidurante una manifestazione antifascista indetta dai sindacati edal Comitato Antifascista. Muoiono otto persone, si contano uncentinaio di feriti. - 2 giugno 1979: I giudici della Corte d'assise di Bresciacondannano all'ergastolo Ermanno Buzzi e a dieci anni AngelinoPapa, esponenti dell'estrema destra cittadina. Assoluzioni econdanne per reati minori per altri 16 inquisiti. - dicembre 1981: Buzzi viene ucciso nel supercarcere diNovara, strangolato coi lacci delle scarpe, da altri duedetenuti vicini alla destra piu' agguerrita, poco prima cheinizi il processo d'appello. I due killer, Mario Tuti ePierluigi Concutelli, motivano l'omicidio con il fatto cheBuzzi fosse un "pederasta" e confidente dei carabinieri, maforse temevano le sue possibili dichiarazioni nel processo disecondo grado che stava per aprirsi. - 2 marzo 1982: I giudici della Corte d'assise d'appello diBrescia assolvono tutti gli imputati, Papa compreso, e nellemotivazioni definiscono Buzzi "un cadavere da assolvere". - 30 novembre 1984: La Cassazione annulla la sentenza diappello e dispone un nuovo processo per Nando Ferrari, Angelinoe Raffaele Papa e Marco De Amici. Durante quello stesso anno,Michele Besson e il giudice istruttore Gian Paolo Zorzi avvianouna seconda inchiesta sulla base delle rivelazioni di alcunipentiti, tra i quali Angelo Izzo. Tra gli imputati ilneofascista Cesare Ferri, accusato anche dalla testimonianza diun prete, il fotomodello Alessandro Stepanoff e il suo amicoSergio Latini che gli aveva fornito un alibi.? - 20 aprile 1985: La Corte d'assise d'appello di Venezia,davanti alla quale e' stato celebrato il nuovo processo disecondo grado, assolve tutti gli imputati del primo processobresciano. - 23 maggio 1987: I giudici di Brescia assolvono perinsufficienza di prove Ferri, Latini e Stepanoff. I primi duesono assolti anche dall'accusa dell'omicidio di Buzzi che,secondo i pentiti, avrebbero fatto uccidere perche nonparlasse. - 25 settembre 1987: La Cassazione conferma la sentenza diassoluzione dei giudici della Corte da appello di Venezia. Calail sipario sulla prima inchiesta sulla strage. - 10 marzo 1989: La Corte da assise d'appello di Bresciaassolve, stavolta con formula piena, Ferri, Stepanoff e Latini. - 13 novembre 1989: La prima sezione della Corte diCassazione, presieduta da Corrado Carnevale sancisce in viadefinitiva le assoluzioni di Ferri, Stepanoff e Latini. - 23 maggio 1993: Il giudice istruttore Gian Paolo Zorzi,accogliendo la richiesta del pm, proscioglie 'per non avercommesso il fatto' gli ultimi imputati della inchiesta bis.Nella sentenza, Zorzi scrive che l'ordigno esploso in piazzadella Loggia non fu "strumento di una strage indiscriminata, diun atto di terrorismo puro... ma di un vero e proprio attaccodiretto e frontale all'essenza della democrazia". A ottobre diquell'anno prende il via la terza inchiesta. - 16 novembre 2010: I giudici della Corte d'assise diBrescia assolvono tutti i cinque imputati (Delfo Zorzi, CarloMaria Maggi, Maurizio Tramonte, Francesco Delfino e Pino Rauticon la formula dubitativa dell'articolo 530 comma 2, 'erede'della vecchia insufficienza di prove. Viene revocata la misuracautelare nei confronti dell'ex ordinovista Delfo Zorzi chevive in Giappone e ha cambiato nome. - 14 aprile 2012: la Corte d'Assise d'Appello confermal'assoluzione di tutti gli imputati. - 21 febbraio 2014: la Cassazione ha detto ?no? alleassoluzioni di Carlo Maria Maggi e Maurizio Tramonte, imputatinel processo per la strage di piazza della Loggia, disponendoper i due imputati un nuovo processo d'appello. Confermata,invece, l'assoluzione di Delfo Zorzi. - 26 maggio 2015: inizia il processo d'appello bis, in cuisono imputati Carlo Maria Maggi e Maurizio Tramonte. - 22 luglio 2015: giorno della sentenza. (AGI).