(AGI) - Milano, 2 mag. - Milano al lavoro per riparare i danniprovocati dagli antagonisti delle 'tute nere'. Primi a scenderein strada, con le ramazze, sono stati semplici cittadini perspazzare dal marciapiede antistante le loro abitazioni cocci dibottiglie e vetri delle vetrine dei numerosi negozidanneggiati. Lungo le strade teatro degli incidenti, mentreancora gli investigatori della Polizia raccoglievano dalselciato caschi, bastoni e maschere anti gas abbandonate daimanifestanti in fuga, si sono presentati per ripulire le viegli addetti della nettezza urbana. Gia' nella serata di ieri squadre di operai sono all'operaper rimontare vetrine e porte delle diverse banche danneggiatee dipendenti comunali per risistemare o mettere almeno insicurezza le pensiline alle fermate dei mezzi pubblici.
"Voglio dirlo con molta serenita': 4 teppistelli figli di papa'non riusciranno a rovinare l'Expo".Il giorno dopo gli atti divandalismo che hanno colpito il centro di Milano, con migliaiadi black bloc cha hanno messo a ferro e fuoco la citta', ilpremier minimizza i rischi. "Gli italiani sanno da che parte stare - ha aggiunto ilpremier - Hanno cercato di sciupare la festa, ma Milano e'molto piu' forte di quello che questi signori pensano". "Si deve dire grazie alle forze dell'ordine, che hanno fatto unlavoro molto serio e hanno evitato le provocazioni, e bisognadire grazie anche ai cittadini di Milano, che subito dopo sonoscesi in strada per pulire le vetrine e le strade: e' il segnoevidente che gli italiani sanno benissimo da che parte stare" ha aggiunto il ai microfoni del Tg2
La Procura di Milano ha aperto un'inchiesta per "devastazione",sicuramente nei confronti dei 5 fermati in flagranza di reato,e nei confronti di ignoti. La Procura di Milano ha apertoun'inchiesta per "devastazione", sicuramente nei confronti dei5 fermati in flagranza di reato, e nei confronti di ignoti. Leindagini sono coordinate dal procuratore Maurizio Romanelli, aguida del pool antiterrorismo. L'ipotesi di reato per cui siprocede e' prevista dall'articolo 419 del codice penale eprevede una pena massima di 15 anni di carcere. Intanto leindagini proseguono e al vaglio degli inquirenti ci sono leimmagini delle telecamere di sorveglianza e quelle delleemittenti televisive per identificare i black bloc che hannodevastato la citta'. Durante la manifestazione di ieri nessuncittadino o manifestante e' rimasto ferito e anche gli 11agenti lievemente feriti non hanno avuto necessita' di unricovero. Intanto, questa mattina si e' tenuto in prefettura aMilano il consiglio provinciale per l'ordine e la sicurezzapubblica a cui hanno partecipato i vertici provinciali delleforze dell'ordine, oltre che al sindaco della citta' GiulianoPisapia, il governatore della Lombardia, Roberto Maroni. Lariunione e' stata presieduta del prefetto Francesco PaoloTronca, che non ha voluto rilasciare dichiarazioni rimandando aun comunicato stampa nelle prossime ore. Lasciando laprefettura, Maroni ha voluto esprimere il ringraziamento alleforze dell'ordine "per l'impegno messo" in campo, ma non havoluto entrare nel merito della riunione, anche se ha spiegatoche "come ex ministro posso dire che la gestione dell'ordinepubblico e' tra le piu' complicate. Oggi ho avutorassicurazioni che ci sono tutte le informazioni per evitareche succeda in futuro". .