(AGI) - Palermo, 22 apr. - Solfiti e nitrati aggiunti aglialimenti per alterarne artificialmente la qualita', inparticolare il colore delle carni, mascherando cosi' il normaleprocesso di putrefazione. Il Nas di Palermo, negli ultimigiorni, ha eseguito numerosi controlli alle macellerie delleprovince di Palermo, Agrigento e Trapani, sequestrando 4tonnellate di carni, refrigerate e congelate, trattate consolfiti e nitrati per renderle di colore rosso vivo, tipicodelle carni fresche appena macellate, utilizzati percontrastare e nascondere il normale processo di ossidazione cheporta allo scurimento delle carni. "I Carabinieri - si legge inuna nota - hanno scoperto, infatti, che i macellai ispezionatimettevano in vendita carni ormai vecchie e in decomposizione,presentandole come fresche grazie all'aggiunta di questesostanze a base di anidride solforosa che rendevano il prodottoappetibile agli occhi del cliente. La scoperta ha permesso dievitare che le carni, pronte per essere commercializzate,arrivassero sulle tavole dei siciliani con possibili rischi perla salute dei consumatori. Nei soggetti sensibili, infatti,solfiti e nitrati possono avere conseguenze sulla salute, qualiasma, difficolta' respiratoria, fiato corto, respiro affannosoe tosse. In alcuni soggetti le conseguenze sulla salute possonoessere particolarmente gravi ed anche fatali. A conclusione delle operazioni sono stati denunciati 23macellai nonche' il direttore commerciale ed il legaleresponsabile di un deposito di carni all'ingrosso di Palermo. Non e' la prima volta che il NAS di Palermo scopreirregolarita' nella preparazione e commercializzazione di carnimacinate. Gia' qualche anno fa i militari avevano sequestratouna tonnellata di carne (prevalentemente salsicce fresche ecarni tritate) alterata con l'aggiunta di solfiti e denunciato13 titolari di macellerie delle province di Palermo, Trapani edAgrigento". .