(AGI) - Roma, 18 apr. - E' ancora un mistero l'omicidio delprete Lanfranco Rossi, di 55 anni, trovato cadavere unasettimana fa davanti propria alla comunita' religiosa 'iricostruttori', in localita' San Feliciano nelle campagne diZagarolo. Rossi insegnava all' Universita' pontificiagregoriana ed era esperto di meditazione orientale e nel finesettimana nel casale di Zagarolo organizzava ritiri spirituali.Il prete e' stato colpito piu' volte alla testa e, secondoquanto e' emerso dall'autopsia disposta dalla Procura diTivoli, qualcuno avrebbe tentato poi di soffocarlo. Lo mortepero' non sarebbe diretta conseguenza delle lesioni ma e' statoprobabilmente lasciato moribondo nelle campagne in piena nottesenza la possibilita' di chiedere aiuto. In quel momento nelcasale erano presenti in tutto 10 persone che sono state tutteascoltate di carabinieri del nucleo operativo di Frascati.Nessuno si sarebbe accorto di nulla e il corpo e' statoritrovato solo domenica mattina da uno degli ospiti a pochecentinaia di metri del casale. Ieri gli investigatori del Rishanno sequestrato l'intero casale ed hanno provveduto a svolgere un sopralluogo nel punto dove e' stato ritrovato ilcorpo del prete. All'interno della struttura ci sono diversestanze dove alloggiano gli ospiti. Gli investigatori al momentoescludono anche l'ipotesi l'ipotesi di un tentativo di rapina visto che non e' stato sottratto nulla.(AGI)