(AGI) - Siracusa, 13 apr. - Poliziotti della Squadra mobile di Siracusa, coordinati dalla Procura della Repubblica, hannosgominato una gang accusata di reclutamento, induzione esfruttamento della prostituzione di giovani donne di origineromene. La banda era attiva a Siracusa e nelle province diCatania e Messina. Gli indagati, cinque uomini di nazionalita'romene e tre italiani del messinese, secondo quanto accertatonel corso dell'operazione denominata "Iubita", termine romenoche significa "amore mio", persuadevano le giovani donne apartire per l'Italia con promesse di cospicui guadagni e lavoriilleciti e le obbligavano, una volta giunte in Sicilia, aprostituirsi in strada, a Siracusa, Catania e Messina, con baselogistica nel piccolo centro di Furci Siculo (Messina). A tredegli indagati il provvedimento e' stato notificato in carceredove si trovano reclusi per fatti analoghi. Dei tre italianidue risultano incensurati, mentre il terzo risulta pregiudicatoin materia di armi. Il luogo maggiormente utilizzato era lastrada per Canicattini Bagni, nei pressi della traversaSerramendola. Le indagini si sono avvalse di intercettazionitelefoniche che hanno documentato violenze e ritorsioniiniziaiti nel primi mesi del 2010. Mentre i romeni provvedevanoal reclutamento, alla collocazione sul mercato, alla gestione eriscossione dei guadagni, gli italiani si occupavano, dietrocompenso in denaro, di accompagnare le donne sui luoghi diprostituzione, di riportarle a casa e di provvedere alle loroesigenze logistiche. (AGI).