(AGI) - Roma, 2 mar. - Il ministro della Salute BeatriceLorenzin ha firmato oggi il DPCM che permette lastabilizzazione di migliaia di lavoratori precari del Serviziosanitario nazionale. "Questo DPCM - sottolinea Lorenzin - e' unprimo passo per dare risposte ai lavoratori del Serviziosanitario nazionale che attendono da anni di esserestabilizzati. Sappiamo che c'e' ancora tanto da fare e chequesto provvedimento non azzera tutto il precariato in sanita',ma e' sicuramente l'inizio di un percorso virtuoso che ha comefinalita' ultima quella di eliminare le sacche di precariatopresenti nelle Aziende ospedaliere italiane". Il testo del DPCMprevede la possibilita' di avviare procedure concorsualiriservate al personale precario degli enti del Serviziosanitario nazionale per coprire sino al 50% dei postidisponibili. Potranno accedere alla stabilizzazione i precaridel SSN che abbiano prestato un servizio effettivo noninferiore ai tre anni nell'ambito del quinquennio precedente.Il DPCM disciplina anche le procedure di reclutamento specialeper lavori socialmente utili (LSU) e per lavori di pubblicautilita' (LPU); la proroga dei contratti di lavoro a tempodeterminato che si programma di stabilizzare; la possibilita'di partecipare alle procedure in questione per il personalededicato alla ricerca in sanita' e per il personale medico deiservizi di emergenza e urgenza delle aziende sanitarie locali,con almeno 5 anni di prestazione continuativa, ancorche' non inpossesso della specializzazione in medicina e chirurgiad'accettazione e d'urgenza; In particolare, per quel cheriguarda l'ambito di applicazione del decreto, le procedure ivipreviste sono riservate al personale del comparto sanita' e aquello appartenente all'area della dirigenza medica e del ruolosanitario degli Enti del SSN. .