(AGI) - Fano (Pesaro-Urbino), 26 gen. - Allarme meningite nelFanese. E' in programma per domani l'autopsia sul corpo diFrancesco, il bimbo di 10 anni morto ieri mattina nell'ospedale'Santa Croce' di Fano, con il sospetto di una meningitemeningococcica. L'esame autoptico si andra' ad aggiungere aiprelievi gia' effettuati ieri mattina, in occasione delricovero al pronto soccorso in codice rosso: si dovra' chiarirese a stroncare il bambino sia stata effettivamente unameningite fulminante. Secondo quanto e' trapelato, il bambino,figlio unico di una coppia di Orciano, e' stato bene fino asabato, quando si sono manifestati i primi sintomi di unamalattia, con vomito e febbre, che si sono aggravati nellanotte. All'alba, i genitori hanno deciso di portarlo al prontosoccorso dell'ospedale di Fano, dove i medici hanno dovuto farfronte a "un quadro clinico allarmante" e lo hanno trasferitoimmediatamente in rianimazione, dove le sue condizioni si sonoulteriormente aggravate e, nel giro di meno di due ore, e'morto. Sono almeno un centinaio coloro che, sin da ieri, si sonosottoposti alla profilassi a base di antibiotico, avviatadall'autorita' sanitarie fanese dopo la morte di Francesco. Ifarmaci erano gia' disponibili nel pomeriggio di ieri, grazie auna staffetta dei carabinieri, che li ha prelevati da Jesi. La sala del consiglio del piccolo comune dell'hinterlandfanese si e' trasformata in una specie di pronto soccorso,grazie a un'attenta mappatura di tutti coloro che, a varietitolo, erano venuti a contatto con la vittima. Sulla vicendasono stati coinvolti e invitati a vigilare anche le guardiemediche e i medici di base. Si tratta di una prassi collaudataper quello che, al momento, e' ancora un caso sospetto dimeningite e che ha interessato - come hanno spiegato questamattina Nicola Nardella, direttore medico dell'ospedale 'SantaCroce' di Fano, Massimo Agostini, del dipartimento di salutepubblica, Cristina Catto', della direzione sanitaria, eGiovanni Cappuccini - 20 operatori sanitari dell'ospedale,altri 24 adulti e 68 bambini, che si sono presentati in partespontaneamente o che sono stati rintracciati tra coloro che,sabato mattina, avevano frequentato, insieme a Francesco, lamensa scolastica, la piscina e la parrocchia. Anche questamattina, altre persone hanno contattato le autorita' sanitarieper chiedere di essere sottoposti alla profilassi:l'accoglimento delle richieste verra' valutato caso per caso.La profilassi per gli adulti prevede una sola dose diantibiotico, mentre "i bambini verranno trattati con una doppiasomministrazione giornaliera per due giorni". (AGI).