MONCLER SPAMilano, 3 novembre 2014 - Moncler, a seguito della trasmissionedi Report di domenica 2 novembre, specifica che tutte le piumeutilizzate in Azienda provengono da fornitori altamentequalificati che aderiscono ai principi dell'ente europeo EDFA(European Down and Feather Association), e che sono obbligaticontrattualmente a garantire il rispetto dei principi a tuteladegli animali, come riportato dal codice etico Moncler(consultabile sul sito www.monclergroup.com sezione governanceal punto 6.4). Tali fornitori sono ad oggi situati in Italia,Francia e Nord America. Non sussiste quindi alcun legame con leimmagini forti mandate in onda riferite a allevatori, fornitorio aziende che operano in maniera impropria o illegale, e chesono state associate in maniera del tutto strumentale aMoncler.Per quanto riguarda la produzione, Moncler conferma,come gia' ha comunicato inascoltata a Report, che produce inItalia e in Europa: in Italia quantita' limitate, e in Europanei luoghi deputati a sostenere la produzione di ingenti volumicon elevato know-how tecnico che garantisca la migliorequalita' riconosciuta a Moncler dai consumatori. Moncler non hamai spostato la produzione come afferma il servizio, visto cheda sempre produce anche in Est Europa. In Italia ha mantenutocollaborazioni efficienti con i migliori laboratori.Per quantoriguarda i ricarichi, il costo del prodotto viene moltiplicato,come d'uso nel settore lusso, di un coefficiente pari a circail 2,5 dall'azienda al negoziante, a copertura dei costiindiretti di gestione e distribuzione. Nei vari Paesi ladistribuzione applica poi, in base al proprio mercato diriferimento, il ricarico in uso in quel mercato. E' evidentequindi che le cifre menzionate nel servizio, che prendono inconsiderazione solo una piccola parte del costo complessivo delprodotto, sono del tutto inattendibili e fuorvianti.L'aziendaha dato mandato ai propri legali di tutelarsi in tutte le sediopportune. .