(AGI) - Roma, 3 nov. - Due societa' telefoniche potrannoutilizzare i dati di localizzazione geografica, rilevati da unaapp attiva sugli smartphone in dotazione ai lavoratori, purche'adottino "adeguate cautele a protezione della loro vitaprivata". Lo ha stabilito il Garante della privacy accogliendole istanze di verifica preliminare presentate dalle duesocieta' che intendono utilizzare questa tipologia di dati perottimizzare l'impiego delle risorse presenti sul territorio emigliorare la gestione, il coordinamento e la tempestivita'degli interventi tecnici. A tutela della riservatezza dei dipendenti l'Autorita' haprescritto l'adozione di una serie di accorgimenti e stringentimisure di sicurezza. Lo smartphone per le propriecaratteristiche e' destinato a "seguire" la persona che lopossiede, senza distinzione tra tempo di lavoro e tempo di nonlavoro. Il trattamento dei dati di localizzazione puo'presentare, quindi, rischi specifici per la liberta' (adesempio, di circolazione e di comunicazione), i diritti e ladignita' del dipendente. Per questo motivo le societa', che si sono anche impegnatea raggiungere un accordo con le organizzazioni sindacali,dovranno adottare specifiche misure volte a garantire che "leinformazioni visibili o utilizzabili dalla app siano soloquelle di geolocalizzazione, impedendo l'accesso ad altri dati,quali ad esempio, sms, posta elettronica, traffico telefonico".E dovranno configurare il sistema in modo tale che sulloschermo dello smartphone compaia sempre, ben visibile, un'iconache indichi ai dipendenti che la funzione di localizzazione e'attiva. I dipendenti dovranno essere ben informati sullecaratteristiche dell'applicazione (ad esempio, sui tempi e lemodalita' di attivazione) e sui trattamenti di dati effettuatidalle societa'. Nel dare l'ok il Garante ha ritenuto che il sistemasottoposto alla sua attenzione rispetti nel complesso iprincipi stabiliti dal Codice privacy. Il sistema infatti e'conforme al principio di liceita' perche' consente di ottimizzare la gestione degli interventi tecnici,incrementando la velocita' di risposta alle richieste deiclienti, soprattutto in caso di emergenze o calamita' naturali.La localizzazione geografica, inoltre, rafforza le condizionidi sicurezza dei dipendenti permettendo l'invio mirato disoccorsi in caso di difficolta'. Il sistema risulta poiconforme anche ai principi di necessita', pertinenza e noneccedenza. La rilevazione dei dati di geolocalizzazioneprospettata dalle societa', infatti, non sarebbe continuativa,ma avverrebbe a intervalli stabiliti. E' previsto che l'ultimarilevazione cancelli quella precedente. Come stabilito dalCodice privacy, prima di attivare il sistema le societa'dovranno notificare all'Autorita' il trattamento di dati sullalocalizzazione. (AGI).