(AGI) - Chieti, 20 ott. - Tre persone sono state arrestatedalla polizia della Questura di Chieti per una telefonataanonima fatta lo scorso 21 marzo ai carabinieri nella quale siannunciava l'imminente esplosione di una bomba nell'abitazionestiva di Francavilla al Mare (Chieti) di Raffaele Bonanni, exsegretario nazionale della Cisl, abruzzese di origine. Tra leaccuse contestate agli indagati dalla Procura distrettualeantimafia dell'Aquila quella di minacce aggravate da finalita'di eversione dell'ordine democratico. L'ordigno, avevano poi accertato le forze dell'ordine, nonsarebbe mai esploso perche' rudimentale. In manette sono finitiDavide Nunziato, 39 anni di Francavilla al Mare, la moglieValeria Di Stefano e Donato Colasante, un giovane diGuardiagrele (Chieti). Per Nunziato, ritenuto l'autore dellatelefonata, e' stata disposta la custodia cautelare in carcere,per la moglie i domiciliari. Colasante, invece, e' gia'detenuto da una decina di giorni per un presunto caso diestorsione nei confronti della madre. Il capo della squadramobile di Chieti, Francesco Costantini, dovrebbe tenere unaconferenza stampa in serata nella caserma Spinucci di piazzaGaribaldi dove e' ospitata la questura. (AGI).