(AGI) - Palermo, 8 ott. - Il boss mafioso di Villabate, alleporte di Palermo, Antonino Messicati Vitale, e' stato arrestatodai carabinieri. L'uomo era attualmente sottoposto allaliberta' vigilata ed e' stato trasferito in carcere. MessicatiVitale, 44 anni, e' accusato di associazione mafiosa e tentataestorsione. Qualche mese prima dell'operazione "Sisma"dell'aprile 2012) contro il mandamento mafioso diMisilmeri-Belmonte Mezzagno era fuggito all'estero. Il 7dicembre dello stesso anno la sua latitanza era finita quandoera stato catturato in Indonesia, in un villaggio turistico diBali, grazie alla collaborazione dell'Interpol. Solo l'11dicembre 2013 fu estradato in Italia e sottoposto all'obbligodi dimora nel comune di Ficarazzi. Ora e' stato raggiunto da unprovvedimento di fermo, motivato con la sua perduranteappartenenza a Cosa nostra, quale reggente della famigliamafiosa di Villabate, e al pericolo di fuga. Un pericoloconfermato non solo dal fatto che il boss si era adoperato nonsolo per procurarsi un passaporto falso ma anche per acquistaremaschere in silicone ad alta definizione. Dalle indagini sono emersi un tentativo di estorsione indanno di un commerciante di carni della zona e un un pizzinofattogli recapitare Silvestro Girgenti, gioielliere di Bagheriae creditore di altri affiliati, che gli chiede un'intercessionee ottenere la restituzione del denaro. Di Messicati Vitale, ilpentito Stefano Lo Verso ha detto nel 2011: "Tonino e' un tipoche per il quale andare ad uccidere una persona e' comecomprare un pacchetto di sigarette ...". Un altro pentito,Sergio Rosario Flamia lo ha definito "il vero capo delmandamento di Bagheria ? un uomo d'onore della famiglia diVillabate molto influente e potente ? addirittura sovraordinatoad Antonino Zarcone".E anche lo stesso Zarcone, diventato poicollaboratore di giustizia, ha confermato: "Dopo l'arresto diGiovanni D'Agati ha preso in mano la direzione della localefamiglia ed ha anche favorito la latitanza di Gianni Nicchi",ha detto Zarcone, e ha riferito ancora: "Nel 2011 io sono statoaffiliato nella famiglia di Villabate anche se dovevo fareparte della famiglia di Bagheria, alla presenza dei fratelliMessicati Vitale, Tonino e Fabio". .