(AGI) - Bari, 6 ott. - E' in corso di esecuzione da parte dellasquadra mobile di Taranto una vasta operazione antimafia,coordinata dalla Dda di Lecce, con l'arresto di 52 personeresponsabili a vario di titolo dei reati di associazione adelinquere di stampo mafioso, associazione a delinquerefinalizzata al traffico di stupefacenti, omicidio, estorsione,rapina e detenzione di armi. Il gruppo criminale operava suTaranto con forti articolazioni a Verona e Sassari. Iparticolari dell'operazione verranno resi nel corso di unaconferenza stampa che si terra in questura alle ore 10.30 conl'intervento del procuratore della Repubblica presso la Dda diLecce, Cataldo Motta. L'indagine ha avuto inizio verso la fine del 2012 a seguitodella scarcerazione, dopo oltre venti anni, di due notiesponenti della criminalita' tarantina Orlando D'Oronzo eNicola De Vitis, entrambi gia' condannati per associazione adelinquere di stampo mafioso. Secondo gli investigatori, stavaper ricostituirsi uno dei 'clan' che, negli anni '90,imperverso' a Taranto, in piena alleanza con il boss AntonioModeo detto il "messicano", in contrapposizione con i trefratelli Gianfranco Riccardo e Claudio Modeo, con laconseguente guerra di mala costata oltre un centinaio di morti.L'indagine svolta ha consentito di acclarare l'effettivoricompattarsi del sodalizio criminoso, che poteva contare suuna nutrita schiera di sodali sostanzialmente riconducibili apersone dei rispettivi nuclei familiari e ad un distinto gruppodi persone di origini pugliesi e siciliane dimoranti anche aVerona. Si e' accertato attraverso alcuni sequestri effettuatila disponibilita' del gruppo criminale di armi sia su Tarantoche su Verona. E' stato documentata la consumazione da partedel gruppo criminale di numerose estorsioni, sia ai danni diimprese che operavano nel campo della edilizia stradale; chenei confronti di titolari di esercizi commerciali, cui icomponenti del gruppo criminale si avvicinavano facendo valereil proprio spessore mafioso. Tre persone sfuggite alla catturasono attivamente ricercate. Per l'esecuzione delle ordinanzesono stati impiegati oltre 250 uomini tra personale dellaPolizia di Stato della Questura di Taranto e delle Questure diVerona, Bergamo, Sassari, Matera, Bari, Lecce, Brindisi,Foggia, Napoli e Reggio Calabria. Sono intervenuti anche 24equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Puglia, due unita'cinofile antidroga della Questura di Bari ed un elicottero delReparto Volo di Bari.(AGI).