(AGI) - Isola del Giglio (Grosseto), 25 lug. - Si pensava cheuna volta spostata e messa in navigazione verso Genova, laCosta Concordia svelasse l'ultimo mistero facendo ritrovare unatraccia di Russel Rebello, il cameriere indiano che era a bordodella nave da crociera la sera del naufragio, nel gennaio 2012,e di cui da allora non si e' saputo piu' niente. Lo si da'ufficialmente per scomparso, e le ricerche dei sub dei vigilidel fuoco, con squadre specializzate di Firenze e Grosseto econ specialisti arrivati da Milano, oltre ai sub della Guardiacostiera non hanno dato ancora alcun esito. Neppure nella vastaarea dov'era adagiata la Concordia ed ora liberata e' statotrovato un segnale, un qualcosa che rimandi al cameriereindiano. Sono durate ore le ricerche condotte dai subutilizzando tecnologie molto avanzate, ma nulla. Ammesso che ilcameriere fosse finito fuori dalla nave durante il naufragio,trascorsi oltre due anni non e' ancora emersa una traccia dilui, il suo corpo non e' stato trovato. E alla fine il datooggettivo resta uno solo, lo stesso da quella note di gennaio:Russel risulta ancora un disperso. Puo' darsi anche che il suocorpo sia rimasto incastrato dentro la nave e una volta chequesta sara' a Genova i suoi poveri resti, ammesso che ci sianoper davvero, vengano fuori durante le operazioni dismantellamento. Se cosi' fosse, scatterebbe ancora un sequestroda parte della procura di Grosseto della nave ai finidell'inchiesta giudiziaria. (AGI).