(AGI) - Roma, 12 giu. - Una delle peculiarita' per le qualiPapa Francesco e' destinato a passare alla storia e' ladisinvoltura con cui solleva la cornetta e telefona a chiunque:dai capi di stato e di governo ai parroci di campagna. Ora unanno di pontificato e' ripercorso attraverso le parole di PapaFrancesco ai giornalisti in un libro di Massimo Enrico Milone,direttore Rai Vaticano, edito dalla Libreria Editrice Vaticana.Dalla prima udienza pubblica, concessa proprio airappresentanti dei media, oltre seimila, riuniti nell'AulaPaolo VI il 16 marzo 2013, all'indomani del Conclave, finoall'intervista rilasciata al direttore del Corriere della SeraFerruccio de Bortoli, che offre una panoramica ad amplissimoraggio sul primo anno di pontificato e le sfide che attendonooggi la Chiesa. In "Pronto? Sono Francesco" Milone lo racconta con gliocchi del cronista e del testimone. Arrivato a Roma nel giornoin cui Papa Benedetto XVI annunciava la sua rinuncia alpontificato, dopo aver diretto per dieci anni la redazione delTGR Campania, ha voluto raccogliere e mettere insieme, quasiprendendo appunti su un blocknotes, quanto Papa Francesco, inun anno, ha detto ai giornalisti sul ruolo e le responsabilita'dei media. Rivisitando il complesso rapporto tra Chiesa e mondodell'informazione, si interroga inoltre su una professione,quella giornalistica, che oggi, specialmente in Italia,richiede piu' che mai una rivoluzione etica per rigenerarsi. L'autore analizza il linguaggio diretto e colloquiale diPapa Francesco, i suoi discorsi ai comunicatori e i contenutidi un rapporto mediatico che segna decisamente un cambiod'epoca.Vastissime le prospettive e le tematiche che emergonoda discorsi e messaggi, ma soprattutto dalle interviste delPapa, sollecitato su piu' fronti dai giornalisti di tutto ilmondo, che lo interrogano sulle sfide piu' urgenti e sui temipiu' delicati che vedono oggi la Chiesa protagonista, ai qualiil Papa non si sottrae, tutt'altro. Diverse sono infatti leinterviste di Francesco in questo anno da Pontefice: da quellacollettiva sul volo che da Rio de Janeiro lo riporta a Romadopo aver vissuto l'entusiasmo carioca della Giornata mondialedella gioventu', a quelle rilasciate a riviste e giornali, ainiziare dal confratello gesuita Antonio Spadaro, direttore de"La Civilta' Cattolica". Seguiranno poi il fondatore diRepubblica Eugenio Scalfari, il vaticanista de La Stampa AndreaTornielli, in occasione del suo primo Natale a Roma, ilCorriere della Sera al compiersi del suo primo anno da Papa.(AGI).