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La Corte d'assise d'appello di Catania ha confermato la condanna a 30 anni di carcere a carico di Veronica Panarello, accusata dell'omicidio e dell'occultamento del cadavere del figlio Loris Stival, di 8 anni, ucciso a Santa Croce Camerina (Ragusa) il 29 novembre del 2014. Il collegio, presieduto da Rosario Cuteri, giudice a latere Stefania Scarlata, si è pronunciato dopo una camera di consiglio iniziata poco prima delle 13 e durata circa quattro ore e mezza. La richiesta di pena era stata formulata dall'accusa rappresentata dal sostituto procuratore generale Maria Aschettino. La donna era in aula alla lettura della sentenza.
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