Il Consiglio di Gestione della Banca Intesa Sanpaolo, nellariunione del 19 dicembre 2014, ha approvato il progetto difusione per incorporazione di Banca di Trento e Bolzano(societa' posseduta dall'incorporante con oltre il 90% delcapitale) in Intesa Sanpaolo, nonche' l'apposita relazioneillustrativa. Nella seduta del 27 gennaio 2015, il Consiglio diGestione ha altresi' approvato il progetto di fusione perincorporazione di Banca Monte Parma (societa' possedutadall'incorporante con oltre il 98% del capitale) in IntesaSanpaolo, nonche' l'apposita relazione illustrativa. I progettidi fusione - a seguito delle autorizzazioni rilasciate dallaBanca d'Italia ai sensi dell'art. 57 D. Lgs. n. 385/1993 - sonostati depositati presso il Registro delle Imprese di Torino,come previsto dall'art. 2501-ter c.c., in data 17 aprile 2015.Le fusioni saranno sottoposte all'approvazione del Consiglio diGestione di Intesa Sanpaolo ai sensi dell'art. 2505-bis, comma2, c.c., come consentito dall'art. 17.2 dello Statuto sociale.Quanto precede fatta salva la possibilita' - ai sensi dell'art.2505 ultimo comma, c.c. - per i soci di Intesa Sanpaolo, cherappresentino almeno il cinque per cento del capitale sociale,di chiedere che le decisioni da parte di Intesa Sanpaolo sianoadottate dall'Assemblea straordinaria a norma dell'art. 2502,comma 1, c.c..