Facebook ha un'arma in più contro il revenge porn
ADV
ADV
Facebook ha un'arma in più contro il revenge porn

Facebook ha un'arma in più contro il revenge porn

 Mark Zuckerberg all'F8 di San Josè
JUSTIN SULLIVAN / GETTY IMAGES NORTH AMERICA / AFP  -  Mark Zuckerberg all'F8 di San Josè
di lettura
ADV
Per proteggere le vittime, per lungo tempo la nostra politica è stata quella di rimuovere le immagini intime non consensuali quando ci vengono segnalate e negli ultimi anni abbiamo usato la tecnologia del photo-matching per evitare che venissero condivise nuovamente. Per trovare questi contenuti più rapidamente, e supportare al meglio le vittime, oggi annunciamo una nuova tecnologia di rilevamento e un centro di risorse online per aiutare le persone a rispondere quando subiscono questo tipo di abusi.
ADV
Ciò significa che possiamo trovare questi contenuti prima che qualcuno li segnali, il che è importante per due motivi: spesso le vittime hanno paura di ritorsioni, per cui sono restie a segnalare il contenuto stesso, o non sono consapevoli che il contenuto è stato condiviso. Delle persone appositamente formate del nostro team di Community Operations esamineranno i contenuti individuati dalla nostra tecnologia. Se un immagine o un video viola i nostri Standard della Comunità, lo rimuoveremo e nella maggior parte dei casi disabiliteremo anche gli account che condivideranno contenuti intimi senza autorizzazione. Offriamo, infine, la possibilità di fare appello se qualcuno ritiene che abbiamo commesso un errore.
ADV