"È vergognoso che in questa nazione vivano in povertà piu' di 13 milioni di bambini e che un homeless su cinque sia minorenne". E' la denuncia che un gruppo di senatori e parlamentari democratici indirizza a Nikki Haley, ambasciatrice americana alle Nazioni Unite, chiedendo un intervento immediato del Congresso e della Casa Bianca. Il gruppo, guidato dal senatore Bernie Sanders, ex candidato socialista alle primarie presidenziali del 2016, preme affinchè il presidente americano Donald Trump e la sua amministrazione lavorino ad un piano immediato ed efficace che affronti l'emergenza. Sotto accusa "lo spaventoso tasso di povertà infantile, le distruttive politiche economiche che beneficiano i ricchi a discapito dei lavoratori poveri, nonche' la mancanza di accesso ai beni primari nelle comunità rurali e in quelle in cui non vi sono sufficienti servizi". Negli Stati Uniti il tasso di povertà ha raggiunto livelli preoccupanti che non e' piu' possibile ignorare. Lo ha stabilito un rapporto pubblicato dalle Nazioni Unite che mette in evidenza preoccupanti sacche di estrema miseria nella pur ricchissima America. L'analisi, ricorda il Guardian, è stata condotta da Philip Alston, osservatore delle Nazioni Unite, a seguito di un viaggio di due settimane nelle zone piu' povere degli Stati Uniti. Nel complesso sono 40 milioni gli americani che vivono in poverta', mentre oltre cinque milioni hanno un tenore di vita comparabile a quello degli abitanti di nazioni in via di sviluppo.