Salvini 'corregge' Mattarella: il fascismo fece anche cose buone

Il leader della Lega: "Poi, evidentemente, ci sono state le leggi razziale, che sono state quanto di più folle ma mi sembra negare l'evidenza che le paludi siano state bonificate"

Salvini 'corregge' Mattarella: il fascismo fece anche cose buone

Matteo Salvini non condivide il giudizio sul fascismo dato ieri dal capo dello Stato, Sergio Mattarella "Che nel periodo del fascismo Mussolini abbia costruito tante cose - sostiene il leader della Lega a Circo Massimo su Radio Capital - che sia stato introdotto il sistema delle pensioni è un'evidenza. Poi, evidentemente, ci sono state le leggi razziale, che sono state quanto di più folle ma mi sembra negare l'evidenza che le paludi siano state bonificate. Preferisco le democrazie e odio le dittature di qualunque segno, ma dobbiamo anche considerare le realizzazioni fatte nel corso del Ventennio".

Quanto poi ai rapporti fra un futuro possibile governo del centrodestra e l'Ue, Salvini non sembra avere dubbi: "Proprio ieri su Fb ho pubblicato il programma comune del centrodestra, firmato da tutti. Sull'Europa c'è la difesa del made in Italy e la prevalenza della difesa dell'interesse dell'Italia sul diritto comunitario. La direttiva banche è contro la Costituzione, per esempio, mentre l'Ue dice che alcuni risparmiatori vanno difesi e altri no. Berlusconi si atterrà a quello che abbiamo firmato, e io pure. Lui - dice il leader della Lega riferendosi a Berlusconi - del 3 per cento parla come di un vincolo sbagliato. Umanamente, mi metto nei suoi panni. Per come è stato trattato, ci tiene ad avere buoni rapporti con i vertici europei. Io dico che Juncker, disastroso secondo me, è uno che ha governato il Lussemburgo, il più famoso paradiso fiscale del mondo, e che dunque non può difendere l'interesse dei lavoratori italiani, e a me non interessano quelle frequentazioni".



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