Una delegazione di sessanta studenti europei che hanno partecipato ieri al secondo sciopero globale contro il cambiamento climatico ha occupato la sede del Parlamento Europeo a Bruxelles.
I ragazzi e le ragazze si sono accampati all'esterno del palazzo, con l'intenzione di passarci la notte.
"Vogliamo sensibilizzare gli elettori per domani", ha detto David Wicker, il quattordicenne della Val di Susa tra i leader italiani della protesta.
"Questo sarà l'ultimo parlamento - ha aggiunto - in grado di fare politiche concrete, dopo sarà troppo tardi”.
Gli studenti hanno incontrato un funzionario del Parlamento, che è uscito dal palazzo per salutarli, ma l’iniziativa degli studenti non si è conclusa.
Tra i ragazzi anche Luisa-Marie Neubauer, leader del movimento ambientalista studentesco in Germania.