Dopo una preparazione durata due anni le tartarughe della NASA sono pronte ad entrare in azione. Stiamo parlando della 22esima classe di astronauti dell'ente nazionale americano per le attività spaziali e aeronautiche e la prima della generazione Artemis, dal nome del programma di ritorno alla Luna della NASA.
Alcuni di questi astronauti potrebbero camminare sulla Luna nel 2024 quando proprio alla NASA è stato chiesto di portare la prima donna ed il prossimo uomo sul nostro satellite. Ovviamente, non tutti andranno sulla Luna. Molti saranno assegnati alla Stazione Spaziale Internazionale e, per questo, la loro preparazione comprende anche un corso intensivo di russo.
L'agenzia americana seleziona e prepara astronauti da sessant’anni. In tutto parliamo di 347 americani e 34 tra canadesi, europei, giapponesi. Il primo leggendario gruppo di astronauti era formato da 7 piloti, noti come Mercury 7, tutti rigorosamente maschi perché la NASA ha dovuto pensare a lungo prima di ammettere le donne nei ranghi degli astronauti. La prima americana ad andare nello spazio è stata Sally Ride nel 1983. Ma i tempi cambiano, per fortuna.
Il gruppo presentato al pubblico venerdì 10 gennaio è composto da 13 astronauti: 7 uomini e 6 donne. Di questi 11 sono stati selezionati dalla NASA nel 2017 mentre gli altri due sono canadesi, ma hanno seguito lo stesso programma di preparazione dei loro colleghi.
Molti del gruppo sono militari ma c’è anche un pilota commerciale specializzato in missioni di soccorso, una oceanografa, una biologa marina, una ricercatrice che si è fatta le ossa con la missione Curiosity ed una ingegnera esperta in studi di combustione in microgravità. Fa piacere vedere la presenza di un così nutrito contingente femminile a riprova dell’impegno della NASA ad arrivare alla parità nello spazio. Meglio tardi che mai.