Un po’ di chiarezza per gli amici italiani che sono venuti a Londra o che pensano di venire nel prossimo futuro. Cominciamo da un punto: per chi è qui non cambierà nulla. Tranquilli. Il governo vi aggiornerà quando finiranno i negoziati. Ma le uniche cose semi-definitive per ora sono queste.
Per chi ha vissuto qui per almeno 5 anni posso già da adesso possono richiedere una sorta di certificato di residenza. Siamo liberi di vivere in Uk e dopo il sesto anno potete anche chiedere la cittadinanza. Ricordando che per ora entrambi i Paesi accettano la doppia cittadinanza. Prima cittadinanza, poi passaporto.
Per tutti quelli che sono arrivati prima del ‘cut off’, ovvero la data in cui il Regno Unito ha deciso per l’articolo 50, quindi per la Brexit (29 marzo 2017, ndr) ma che non hanno ancora vissuto qui per almeno 5 anni, possono stare qui fino a quando non raggiungeranno i 5 anni. Quindi chi è arrivato prima del 29 marzo 2017 può stare tranquillamente in Uk per 5 anni. Ed è importante che siano continuativi. In attesa che arrivino i 5 anni e quindi chiedere il permesso per stare definitivamente qui.
Per quanto riguarda chi è arrivato dopo il 'cut off' del 29 marzo 2017 bisognerà capire bene quali saranno le regole. Ma sicuramente ci sarà un permesso di rimanere negli Uk in attesa che le regole sull’immigrazione saranno definite con l’Europa.
C’è un’eccezione per i familiari di chi vive già negli Uk. Loro potranno usufruire dei 5 anni di permesso speciale anche se si sono ricongiunti ai propri familiari arrivando in Uk dopo la data del ‘cut off’. Inoltre dopo il 29 marzo e dopo che saranno chiusi i negoziati ci sarà un periodo di grazia di 2 anni in cui verranno dati permessi temporanei. Per cui l’unica cosa che dovreste fare è avere la prova di residenza: che in Uk è la bolletta di rete fissa, gas, luce, internet. E poi ovviamente busta paga o i vostri redditi se siete liberi professionisti. Quindi per ora se siete europei che lavorano qui non dovete fare nulla. State sereni.