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di Giulia Giannasi
Roma, 10 mag. – E' l'attrice Fan Bingbing la celebrità più popolare della Cina. Lo assicura la rivista americana Forbes che ha stilato, come ogni anno, la lista dei volti più noti del Gigante asiatico. A farla da padrone sono soprattutto attori e cantanti giovanissimi, ma non manca qualche sorpresa.
Se il nome Fan Bingbing non vi suona familiare, non preoccupatevi: c'è da dire che in Occidente la star è, con tutta probabilità, più nota alle fashion victims che agli amanti di cinema. L'attrice, già icona di stile in patria, si era fatta notare sul red carpet della 65ma edizione del Festival di Cannes indossando un abito molto particolare dello stilista Christopher Bu, ispirato ai vasi di porcellana e alle leggende della dinastia Tang. Da allora gli stilisti occidentali fanno a gara per averla sulle loro passerelle. E non sono i soli: Fan è infatti anche testimonial di L'Oreal. L'attrice è talmente popolare in patria che è stata inserita nel cast della versione cinese del blockbuster americano Iron Man 3, mentre non appare nelle altre versioni: la star non è ancora abbastanza popolare oltre i confini della madrepatria.
Al secondo e al terzo posto seguono due celebrità taiwanesi: il cantante pop Jay Chou e l'attore Andy Lau, interprete del fortunato spy-movie Infernal Affairs (di cui Martin Scorsese ha girato il remake, The Departed, con Matt Damon nella parte che fu di Lau). Il suo collega e coprotagonista Tony Leung (In the mood for love, Lussuria – seduzione e tradimento) si piazza invece al ventitreesimo posto.
E Jackie Chan? Una delle star cinesi più popolari in patria e all'estero, con una filmografia lunga il quadruplo di quella dei colleghi americani più vispi, evidentemente inizia ad essere considerato un po' vintage: occupa solo il quarto posto. Tra i nomi più conosciuti in Occidente Zhang Ziyi (La foresta dei pugnali volanti, La tigre e il dragone) è al sesto posto, mentre si fa notare l'assenza dai primi posti di Gong Li (Lanterne rosse, Memorie di una geisha), amatissima dalla critica d'oltreoceano e musa del regista Zhang Yimou.
Non solo attori e cantanti pop, però: all'undicesimo posto troviamo la tennista Li Na, prima cinese a vincere un titolo WTA (Women's Tennis Association). E Guo Degang (ventottesimo) rompe gli schemi del bello e appena maggiorenne: classe 1973, è specializzato nella commedia tradizionale cinese detta xiangsheng, basata su dialoghi ricchi di doppi sensi e battute brillanti.
E tra i primi trenta troviamo persino uno scrittore. Mo Yan, premio Nobel per la Letteratura nel 2012, è al sedicesimo posto; considerato il più grande scrittore cinese contemporaneo, esordisce con Sorgo Rosso, da cui Zhang Yimou adatterà il film che gli valse l'Orso d'Oro al Festival di Berlino del 1988. Bisogna precisare che il posto così alto in classifica potrebbe non essere dovuto soltanto dalla popolarità dello scrittore: la classifica tiene conto anche della ricchezza e dell'influenza personale, e Mo Yan è membro dal 2013 della Conferenza Politica Consultiva del Popolo Cinese, organo consultivo del governo.
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