Quanti sono i turisti cinesi che scelgono le destinazioni in base ad una motivazione culturale? Non è semplice rispondere a questa domanda. Quel che è certo è che il turismo culturale cinese è in forte crescita.
Boom di turisti cinesi nei musei inglesi
Nel Regno Unito si registrano incrementi a due cifre nelle visite dei turisti cinesi in alcuni musei. I musei reali di Greenwich nel 2016 hanno avuto un incremento del 74% sull’anno precedente, e tra i motivi che hanno portato a questo risultato c’è stata la presenza diretta a diverse iniziative BtoB a Shanghai.
Per cogliere questo trend, in Gran Bretagna è stato da poco lanciato un programma di visita dei luoghi amati dal poeta cinese Xu Zhimo, autore della celebre poesia “Arrivederci Cambridge”.
Ascolta 'Arrivederci Cambridge' (in italiano)
Sui social cinesi 15 musei francesi attivi
In Francia si stima che i visitatori cinesi del Louvre abbiano raggiunto nel 2015 la cifra record di 800 mila ingressi. Non a caso sono una quindicina i musei di Parigi attivi su uno dei Social cinesi più importanti come Weibo.
Al museo del Duomo di Firenze +300% visitatori dalla Cina
Anche in Italia diversi musei segnalano un crescente interesse dei cinesi: dal Peggy Gugghenheim di Venezia al museo del Duomo di Firenze. Quest’ultimo registra oltre 215 mila ingressi cinesi; l’incremento degli ultimi 5 anni sarebbe pari al 300%, un incremento superiore addirittura a quello registrato dal MoMa di New York che negli ultimi 5 anni ha visto crescere gli ingressi cinesi del 200%.
Percentuali di incremento del 20% sui turisti cinesi sono state registrate nel 2016 anche al Maxxi di Roma e al Museo Ferrari.
"Conversazioni con persone interessanti"
Will Wang, che si è occupato di viaggi per Esquire China, sostiene che oggi per un cinese all’estero “visitare un museo è come avere una conversazione con una persona interessante”.
Pinacoteca di Tortona al workshop di Shanghai
Sorprende dunque, ma non troppo, la decisione della Pinacoteca “Il Divisionismo” di Tortona che dopo alcuni test sui turisti cinesi ha deciso di partecipare al workshop “Chinese Friendly Italy” di Shanghai (19 ottobre 2017), raccogliendo così l’invito dell’ATL di Alessandria-Monferrato (Alexala), che da anni si muove con dinamismo sul mercato cinese, e di misurasi con il mercato turistico più grande del mondo.