L'Autorita' Garante della Concorrenza e del Mercato sta valutando alcune clausole contenute all’interno delle Condizioni d'uso
L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato sta valutando le condizioni d'uso proposte dal servizio Paypal per verificare eventuali violazioni al codice del consumo.
Il servizio di pagamento online, infatti, e' uno dei piu' usati dai consumatori, ma questi che tipo di tutele hanno? Soprattutto per quanto riguarda i dati sensibili, l'Autorita' Garante della Concorrenza e del Mercato sta valutando il livello di affidabilita' che la società Paypal garantisce .
Nello specifico l'autorita' sta valutando alcune clausole contenute nelle condizioni d’uso, relative a eventuali controversie che possono sorgere tra la societa' e i consumatori e sulla giurisdizione applicabile i questi casi.
"Bisogna evitare che le condizioni d'uso siano piu' garantiste per la societa' che gestisce Paypal anziche' verso i consumatori" affermano ivano Giacomelli, Segretario Nazionale CODICI e Luigi Gabriele Affari Istituzionali CODICI.
"Uno
dei punti cardini e' certamente la certezza del dovuto e lo stalking che ne puo' derivare da chi, pur non avendo titolo, puo' chiedere attraverso i sistemi automatici di Paypal cifre di denaro senza nemmeno provarne l'effettivita' delle somme" continuano Ivano Giacomelli e Luigi Gabriele.
Uno dei casi classici e' che con Paypal non e' sempre necessario dimostrare di aver una fattura o uno scambio effettivo di un bene e un servizio tracciati dal fisco, basta solo dire che si ha un credito e i sistemi di Paypal iniziano a richiedere soldi al presunto debitore.
Inoltre uno degli elementi assolutamente da contrastare e' il nero. Quanti di questi scambi di denaro sono frutto di una prestazione o di una vendita tracciata?
Non e' solo una questione di certezza del diritto diventa anche una vera e propria lotta al sommerso. Il Governo deve intervenire piu' decisamente perche' dietro le transazioni con Paypal possono celarsi miliardi di scambi di denaro per prestazioni in nero o non tracciate.
3 settembre 2015