(AGI) - Washington, 12 gen. - Un semplice esame del sanguepotrebbe aiutare le persone a scegliere la strategia piu'efficace per smettere di fumare. Lo ha dimostrato un gruppo diricercatori della University of Pennsylvania in uno studiopubblicato sulla rivista Lancet. La nicotina e' una dellesostanze presenti nelle sigarette che causano dipendenza:quando i suoi livelli scendono si e' spinti a fumare di nuovo.Ma le persone "metabolizzano" la nicotina in modo diverso.Alcuni scienziati sono convinti che le persone che"metabolizzano" piu' velocemente la nicotina, potrebberodesiderare piu' sigarette e, a loro volta, avere piu'difficolta' a smettere di fumare. Nel nuovo studio iricercatori hanno arruolato 1.240 persone che seguivano diversiprogrammi per smettere di fumare. Gli studiosi hanno analizzatoil sangue di ogni soggetto per vedere quanto velocementel'organismo "metabolizza" la nicotina. In seguito ai volontarie' stato dao un cerotto alla nicotina, un farmaco chiamatovareniclina o un placebo. Ebbene, dai risultati e' emerso chele persone che "metabolizzano" la nicotina a un livello normalehanno maggiori probabilita' di smettere di fumare utilizzandoil farmaco vareniclina, che non e' a base di nicotina ed e'disponibile solo su prescrizione medica, rispetto ai cerottialla nicotina. Anche se i volontari che "metabolizzano"lentamente la nicotina hanno avuto percentuali di successosimili indipendentemente dal metodo che hanno usato, con lavareniclina sono stati segnalati piu' effetti collaterali. "Sesi utilizzano questi test, le persone potrebbero avere unaprobabilita' superiore di successo", ha detto Caryn Lerman, unodegli autori dello studio. "Per alcune persone, con unmetabolismo normale della nicotina - ha continuato - lepossibilita' di successo potrebbero essere basse con ilcerotto, ma potrebbero raddoppiare se prendono la pillola,mentre per un terzo della popolazione, con una decomposizionepiu' lenta, il piu' economico cerotto potrebbe essere lasoluzione migliore". potrebbe essere migliore. "Gli esami delsangue, quindi, potrebbero rivelarsi utili nel verificare lavelocita' di "metabolizzazione" della nicotina e, diconseguenza, nella scelta della strategia per smettere difumare. .