DUBBI ANCHE SUL TRATTAMENTO DELLA FLUORAZIONE SUI MINORI. CODICI CHIEDE ALL'ESPERTO
Spot Vitaldent, le perplessita' non si sciolgono, anzi, sembrano aumentare. Oggi ci occupiamo del problema di una comunicazione che non sembra del tutto lineare: lo spot, infatti, offre un trattamento di fluorazione gratuito "a tutti i bambini fino ai 14 anni". Ma in tal modo non si fa intendere che la terapia (proprio di questo si tratta) sia adatta a tutti i bambini?
Codici ha deciso di approfondire la questione chiedendo il parere Pierluigi Pelagalli, Odontoiatra e responsabile del sito ildentistadeibambini.it, che ci spiega di cosa si tratta: la fluorazione e' uno dei trattamenti che si utilizzano per la prevenzione della carie. L'applicazione di fluoro, infatti, serve a rinforzare lo smalto dentale promuovendone la mineralizzazione.
Ma le applicazioni di fluoro sono consigliate a tutti i bambini oppure e' una terapia che va decisa in base alle caratteristiche di rischio del soggetto? "Assolutamente deve essere eseguita dopo un'analisi dei fattori rischio della carie - continua Pierluigi Pelagalli - E' importante che vangano rispettati dei dosaggi che necessariamente devono essere individuati con precisione".
La situazione nasconde pero' delle insidie. L'Odontoiatra, infatti, ci spiega che il fluoro e' contenuto anche nell'acqua che abitualmente beviamo, per cui va valutata la quantita' di fluoro che il paziente gia' assume bevendo. Questo perche' un eccesso di fluoro puo' comportare un problema che si chiama fluoruosi, cioe' un'alterazione dannosa dello smalto dentale.
I rischi concreti per i bambini non sono da sottovalutare, si tratta di macchie sui denti e smalto piu' vulnerabile all'azione batterica, quindi piu' suscettibile alla carie.
Insomma, visto che non tutti ne hanno bisogno, offrire un trattamento a tutti i bambini potrebbe essere un messaggio non completamente corretto?
"Assolutamente non e' corretto - conclude Pierluigi Pelagalli - Qualsiasi manovra di prevenzione deve essere mirata, individuale e personalizzata da bambino a bambino, senza generalizzare delle procedure che possono andar bene per alcuni ma possono essere o insufficienti o eccessive per altri.
Insomma, in base a quanto espresso dall'esperto, l'Associazione Codici si sente di dare un consiglio spassionato a tutti i genitori, valutando la necessita' del trattamento.
Ricordiamo che l'Associazione si era interessata a Vitaldent gia' diverse volte, sottolineando diversi aspetti problematici, a cui ancora non si e' trovata risposta. Il primo quesito riguardava le motivazioni che hanno spinto la Regione Lazio a concedere il patrocinio alla multinazionale privata. Infatti, cosa ha a che fare la campagna pubblicitaria di una clinica odontoiatra con l'attivita' istituzionale della Regione Lazio?
La stessa domanda se la era posta anche l'Associazione Italiana Odontoiatri e il Consigliere Fabrizio Santori, che hanno presentato formale richiesta di accesso agli atti per capire chi e con quale motivazione abbia dato parere positivo alla concessione del patrocinio. Per venire a capo della vicenda ci vorra' del tempo, come si evince dalla lettera che il Capo di Gabinetto del Presidente Zingaretti ha rimandato all'Ufficio Comunicazione del segretariato Generale.
Ma le perplessita' non finiscono qui, basti pensare al piccolo problema di autorizzazioni riferito alle 16 strutture Vitaldent del Lazio. L'Associazione Italiana Odontoiatri di Roma, infatti, recentemente aveva raccontato al Codici di aver scoperto che le strutture sono in possesso di un'autorizzazione come studio odontoiatrico, non come ambulatorio odontoiatrico, come effettivamente dovrebbero avere, in quanto sono degli ambulatori.
Inutile dire che ottenere l'autorizzazione per uno studio e' molto piu' semplice e veloce che per un ambulatorio, salvo poi rischiare la chiusura temporanea e una multa di svariate migliaia di euro qualora si venga scoperti a barare. Come e' accaduto recentemente ad un centro Vitaldent di Latina.
Per vedere il servizio completo "Campagna Vitaldent, attenzione alla fluorazione: non e' per tutti!" e' possibile cliccare qui oppure collegarsi al sito www.spazioconsumatori.tv.
Roma 12 dicembre 2013