(AGI) - La Corona (Guatemala), 17 dic. - Gli archeologi chelavorano nel sito di La Corona in Guatemala hanno scoperto untesto Maya di 1.300 anni fa che fornisce il secondo riferimentoalla presunta data della fine del mondo: il 21 dicembre 2012.La scoperta, uno dei geroglifici piu' significativi trovatinegli ultimi decenni, e' stata resa nota l'estate scorsa alPalazzo Nazionale in Guatemala. "Questo testo parla dell'anticastoria politica dei Maya piu' che della profezia", ha spiegatoMarcello Canuto, direttore del Middle American ResearchInstitute dell'Universita' di Tulane e co-direttore degli scavia La Corona. Si tratta del testo piu' lungo mai scoperto inGuatemala. Intagliato su gradini di una scala, registra 200anni di storia del sito La Corona. Il riferimento al 2012 e'stato rilevato su un blocco della scala che porta 56geroglifici finemente scolpiti e racconta una visita reale a LaCorona effettuata nel 696 avanti Cristo dal sovrano Maya piu'potente di quel tempo, Yuknoom Yich'aak K'ahk' di Calakmul,solo pochi mesi dopo la sconfitta ricevuto da parte del rivaleTikal. Gli studiosi ritengono che la visita nell'area servissea placare le paure del popolo preoccupato per la sopravvivenzadel sovrano. E il riferimento al 2012, secondo i ricercatori,rimandava alla volonta' del re di allontanare a un ciclolontanissimo nel tempo la fine del suo regno: piu' che unaprofezia sulla fine del mondo dunque, e' un riferimento alladurata della sovranita' di questo re tormentato e in un quadrocosmologico piu' ampio. .