Per una foto autentica del corpo esumato di Padre Pio sono stati offerti 24mila euro da un fotografo di Foggia, Giuseppe Saldutto, il quale per conto di un settimanale nazionale, ha scritto ai frati cappuccini del convento di Santa Maria delle Grazie. "Per avere, in vista della prossima celebrazione dell'anniversario della morte di padre Pio, il 23 settembre 2008, le fotografie autentiche inerenti al rinvenimento della salma vera di padre Pio, dopo l'apertura della bara e durante la ricognizione canonica" il fotografo foggiano ha offerto "la donazione di 24mila euro incluso iva, da destinare alle opere sociali che voi riterrete opportune". Il fotografo sostiene di aver avuto l'incarico da parte di un'importante cliente nazionale, - un settimanale - che e' disponibile a pubblicare tali fotografie in esclusiva. "Noi non facciamo compravendita di foto". E' la lapidaria risposta dei frati cappuccini affidata al portavoce, fra' Antonio Belpiede, sull'offerta fatta da un fotografo foggiano che, per conto di un settimanale nazionale, ha offerto 24 mila euro per una foto originale del corpo esumato di San Pio. "Non risulta - ha aggiunto il frate - che sia mai arrivata una richiesta di questo genere". Inoltre fra' Antonio ha spiegato che l'autorita' competente per decidere queste cose e' il ministro provinciale, che decidera' quando arrivera' ufficialmente la richiesta. Anche se, generalmente, noi non facciamo compravendita di foto".
Settembre 2008