L'eccezionale prodezza dei piloti di un aereo Lufthansa ha salvato la vita dei 131 passeggeri del volo LH 044 partito da Monaco di Baviera con destinazione Amburgo. Sabato scorso poco prima delle 14:00 l'Airbus 320 aveva gia' iniziato la fase di atterraggio, quando a pochi metri dalla pista un'improvvisa raffica di vento dell'uragano 'Emma' ha sollevato la parte destra del velivolo che con l'ala opposta ha sfiorato il suolo alla velocita' di 250 km/h. Con prontezza di spirito il comandante Oliver A., 39 anni, e la sua copilota Maxi J., 24 anni, hanno ridato potenza ai motori per riportare in quota l'aereo. L'Airbus e' poi atterrato senza problemi in un altro scalo.
Wolfgang Weber, portavoce della Lufthansa, ha spiegato questa mattina che "i piloti hanno reagito in modo super professionale. La loro e' stata una manovra eseguita spesso durante le fasi di addestramento". I danni all'ala sono stati gia' riparati e l'aereo e' tornato in servizio. I media hanno dato grande risalto all'accaduto, ma con la consueta discrezione tedesca i nomi dei due piloti non sono stati citati per esteso. A bordo dell'Airbus il panico e' stato enorme. Un passeggero ha riferito di aver vissuto "momenti che non dimentichera' per il resto della vita". 'Emma' ha fatto 13 vittime in Germania e danni per centinaia di milioni di euro.
Marzo 2008