Un gruppo di scienziati giapponesi e' riuscito a clonare topi a partire da un corpo congelato da 16 anni anni. E la notizia segna un passo in avanti verso il sogno, da sempre inseguito, di resuscitare specie animali estinte come i mammut. L'equipe di 7 persone dell'istituto di ricerca Riken, che e' finanziato dal governo, ha utilizzato la cellula di un topo morto, conservato a meno 20 gradi centigradi per 18 anni. L'esperimento e' descritto nella rivista scientifica statunitense Proceedings of the National Academy of Sciences. Gli scienziati hanno estratto un nucleo cellulare da un organo del topo morto e l'hanno impiantato nell'ovulo di un altro topo vivo, riuscendo a far nascere un topino clonato. "Clonare animali grazie al trasferimento del nucleo cellulare fornisce un'opportunita' di preservare specie di mammiferi in pericolo di estinzione", ha spiegato in un comunicato Teruniko Wakayama, lo scienziato che ha guidato la ricerca. "Quanto alla possibilita di resuscitare specie estinte congelate attualmente l'ipotesi e' ancora di la' da venire, perche' non ci sono cellule vive disponibili e il materiale genomico di cui si dispone e' inevitabilmente degradato". Per riportare in vita un mammut, gli scienziati dovrebbero trovare il modo di impiantare un nucleo cellulare di un mammut nell'ovulo di un elefante (il parente moderno piu' vicino al mammut)e poi impiantare l'embrione nell'utero di un elefante.
Novembre 2008