Un omaggio a Giuseppe Verdi nel bicentenario della nascita del celebre compositore. Si e' aperta cosi' la 63ma edizione del Festival di Sanremo, condotta da Fabio Fazio e Luciana Littizzetto. Un festival non solo all'insegna della musica; non a caso era stato annunciato come il piu' "politico" da molto tempo a questa parte.
LA LETTERINA DI LUCIANA A SAN REMO VIDEO
Ad aprire le 'danze' Luciana Littizzetto, arrivata in carrozza, che scherza sulla proposta di Silvio Berlusconi di restituire l'Imu: "i soldi li vorrei prima delle elezioni...".
Ma e' la performance di Maurizio Crozza il momento piu' atteso dela serata; e, a sorpresa, dopo un lungo show canoro nei panni del cavaliere, il comico genovese e' accolto da fischi e contestazioni. "Vattene, vai via", urlano dal pubblico, "niente politica...".
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Crozza prova a proseguire ma le urla dell'Ariston lo bloccano. Interviene quindi Fazio, chiedendo al pubblico di applaudire e apprezzare, e "non ad approfittare del Festival di Sanremo per farsi notare con due urli, perche' la storia e' una sciocchezza. Ascoltiamo tutti l'intervento di Crozza che siamo onorati di avere qui. Alla fine ciascuno applaudira' quello che crede". Crozza afferma dal canto suo "la mia non e' propaganda", scatenando ancor piu' il pubblico. In molti gridano "fuori, fuori", accompagnati da un coro di fischi.
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LO SHOW DI CROZZA-BERLUSCONI, "PRENDETE QUESTI SOLDI, TANTO NON SONO MIEI.."
Crozza entra scena gettando banconote: "Prendete questi soldi tanto non sono miei, sono i vostri: quelli avanzati dalla ricostruzione dell'Aquila". Poi, nonostante i fischi, insiste: "Adesso che cosa volete che faccia? Toto' o tagliare i fondi alla scuola pubblica? Per me e' la stessa cosa... Son dieci anni che lo faccio". "Quest'anno Sanremo ed elezioni coincidono e nevica pure per velocizzare le due cose. Cos'hanno in comune il Festival e le elezioni? Che chiunque vinca non vale una mazza...Chiunque governera' lo fara' alleandosi con qualcuno che l'ha appena mandato a cagare...".
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Crozza prende spunto dal fatto che tutti i pretendenti alla leadership del Paese sono passati per accuse reciproche o per annunci iniziali di non candidatura e poi invece si sono presentati in lizza. "Abbiamo sei candidati premier che se li metti come ruote possono sfilare al carnevale di Viareggio". Dopo aver imitato Berlusconi, fa il verso anche a Bersani, ironizzando su alcune delle metafore del segretario del Pd.
ALLA FINE STANDING OVATION PER IL COMICO
C'e' la standing ovation per Maurizio Crozza da parte del pubblico dell'Ariston al termine della performance, durata una quarantina di minuti, del comico. Fabio Fazio lo ringrazia e abbraccia, sottolineando poi che "abbiamo avuto occasione per scoprire un paio di persone che anche questa volta si sono fatte notare..."
NIENTE BACIO SUL PALCO TRA LA COPPIA GAY
Niente bacio-scandalo sul palco dell'Ariston tra la coppia gay italiana che ha deciso di sposarsi e pero' potra' farlo fuori dall'Italia, giovedi' 14 a New York. Stefano Olivari e Federico Novaro, con il solo accompagnamento della musica di un pianoforte, hanno illustrato la loro storia d'amore servendosi di cartelli, senza mai pronunciare una sola parola e sorridendo. Con molta compostezza e rispetto per gli altri, Stefano e Federico hanno spiegato come si sono conosciuti e come nel tempo si sia arrivati all'amore e quindi alla decisione di dare un senso forte e istituzionale alla loro unione. Sposandosi, appunto. Ma fuori dall'Italia "perche' le leggi del nostro Paese - era scritto nell'ultimo cartello - non ce lo consentono".
SILVESTRI "A BOCCA CHIUSA" CON TRADUTTORE LINGUA SEGNI
Daniele Silvestri ha portato con se' sul palco dell'Ariston anche un traduttore della lingua dei segni (LIS), Renato Vicini, per eseguire "A bocca chiusa", il primo dei suoi due brani in gara, cosi' da dare ancor piu' significato al messaggio contenuto nel brano proposto.
LITTIZZETTO, RESTITUZIONE IMU LA VORREI PRIMA DEL VOTO
"I soldi della restituzione dell'Imu li vorrei prima delle elezioni...". Cosi' Luciana Littizzetto in una delle sue battute in avvio del Festival di Sanremo fatte leggendo una sorta di ironica letterina che ha scritto perche' - come Fabio Fazio scherzosamente le rammentava a piu' riprese - non poteva ricorrere al suo solito eloquio, e in particolare doveva evitare il ricorso a parole 'pesanti'. Anche se alla fine Lucianina la parola 'culo' e' riuscita a dirla...